Il tarquiniese Roberto Piccioni ha ricevuto questa mattina, primo maggio 2019, giorno della Festa dei Lavoratori, la Stella al merito del lavoro dalle mani del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
L’onorificenza, istituita nel 1967, nasce per premiare singoli meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale dei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private e vede come destinatari cittadini italiani che abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per un periodo minimo di venticinque anni alle dipendenze della stessa azienda o di trent’anni alle dipendenze di aziende diverse, o anche i lavoratori italiani all’estero, senza l’osservanza dei predetti limiti di anzianità.
L’accertamento dei titoli di benemerenza è svolto da una Commissione nominata e presieduta dal Ministro del Lavoro e composta dal Presidente della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro d’Italia, dal Presidente dell’Associazione Nazionale Lavoratori Anziani d’Azienda, da cinque funzionari designati dalla Presidenza del Consiglio e dai Dicasteri degli Esteri, Agricoltura, Industria, Lavoro, da sei membri designati dalle organizzazioni sindacali di categoria, da quattro membri in rappresentanza dei datori di lavoro.
Roberto Piccioni, laureato in Ingegneria Elettronica con il voto di 110 su 110 presso l’Università La Sapienza, ha lavorato per 35 anni – dal 1984 – presso IBM Italia S.p.A; manager da 30 anni, dirigente d’azienda da 25, ha accumulato esperienze internazionali principalmente in America e Spagna.
Attualmente ricopre l’incarico di responsabile Italia per la divisione Solution Design – IBM Infrastructure Services, che fattura circa un miliardo di euro l’anno su un totale di 2 miliardi annui per IBM Italia S.p.A.