L’Assonautica Provinciale di Viterbo – Delegazione di Tarquinia “G.Maffei” ospita in questi giorni la flotta dei Dart 18. Il Dart 18 è un catamarano a vela progettato e costruito in Inghilterra nel 1976, da Rodney March con un’idea tanto semplice quanto geniale: dare a tutti la possibilità di navigare in condizioni di vento e di onda molto impegnative con la massima sicurezza e manovrabilità.
Si tratta infatti di un catamarano completamente smontabile e quindi facilmente trasportabile, una barca molto resistente all’usura degli anni e con un equipaggio composto da due persone,un timoniere e un prodiere
“Il dart 18 non è solo una barca ma uno stile di vita – spiega Giorgio Vincenti, segretario nazionale della classe Dart 18 e responsabile vela della Delegazione Assonautica “G.Maffei” di Tarquinia – normalmente i team sono composti da amici, da fidanzati, da mogli e mariti, da fratelli, ma anche da velisti olimpionici. Tra i regatanti c’è molta armonia. Come segretario nazionale della Classe Dart 18 e come responsabile vela della delegazione “G.Maffei “di Tarquinia sono orgoglioso insieme al consiglio direttivo di aver organizzato l’evento”.
A Tarquinia si prevede l’arrivo di circa 20 team tra i più forti d’Italia che si sono gia’ dati battaglia nel mese di maggio a Punta Ala: tra i tanti in regata (la prima è scattata poco fa, alle 13), anche Alessandro Cesarini, velista tarquiniese, lo scorso anno argento all’Europeo Under 21 Hobie Cat 26 Spi e campione italiano di categoria.