Riceviamo e pubblichiamo
Migliaia di persone, durante la settimana pasquale, si sono riversate nel territorio cittadino di Tarquinia. Un’affluenza che fa bene agli occhi, al cuore e all’economia del paese. Un numero sempre crescente di turisti, soprattutto stranieri, che hanno colto l’occasione per conoscere le meraviglie artistiche e culturali della città etrusca, come la Necropoli, inclusa tra i siti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco e il Museo Archeologico Nazionale.
Un boom di presenze che si sono protratte anche nel week end successivo, regalando agli esercenti commerciali, ristoratori ed albergatori, grande ottimismo per la stagione estiva ormai alle porte.
Accolta con entusiasmo l’iniziativa, promossa dal Comune di Tarquinia in collaborazione con l’Associazione Anteas, di rendere visitabile, gratuitamente, il Torrione di Matilde di Canossa e le Chiese di San Giacomo e del Salvatore. Più di 300 presenze si sono registrate solo nella mattinata di martedì 3 aprile; il progetto continuerà per tutto il corso dell’anno seguendo il calendario delle aperture.
Ma l’evento indiscusso, che ogni anno attira migliaia di visitatori è, senza dubbio, la “Processione del Cristo Risorto”, avvenimento unico nel suo genere che solamente la città di Tarquinia può vantare e che l’Associazione Fratelli del Cristo Risorto, anno dopo anno, promuove e valorizza.
Anche il litorale tarquiniese è stato preso d’assalto da un inaspettato flusso di gente e così anche per agriturismi e bed & breakfast. Il lunedì di Pasqua, complice la bella giornata, ha registrato ristoranti sold out, con grande soddisfazione da parte dei ristoratori e degli esercenti degli stabilimenti balneari.
“Un risultato che è andato oltre le più ottimistiche previsioni – commenta l’assessore al turismo Pietro Serafini – che premia lo sforzo degli operatori turistici e dell’amministrazione comunale teso ad incentivare la capacità ricettiva e migliorare le strutture pubbliche e private per l’ottimale fruibilità da parte dei turisti. Questo successo aumenta lo stimolo ad ulteriori iniziative di promozione turistica in previsione dei prossimi eventi fieristici e della stagione balneare. Lavoreremo in sinergia con gli operatori per dare finalmente il giusto risalto alla nostra città, incomparabilmente ricca di bellezze artistiche e naturali, mai abbastanza valorizzate”.
Insomma, una Pasqua da ricordare per il boom di prenotazioni e di presenze, con camere piene, ristoranti affollati e una cittadina che ha potuto farsi ammirare in tutto il suo splendore.