Riceviamo dal M5S Tarquinia e pubblichiamo
Piantare nuovi alberi nelle aree urbane, dando attuazione alla disposizione della legge nazionale “Un albero per ogni neonato o bambino adottato” e istituire il bilancio arboreo del Comune, per il censimento e per la classificazione degli alberi piantati. Sono le due principali richieste della mozione presentata dal Movimento 5 Stelle di Tarquinia e firmata dal consigliere Andrea Andreani, che sarà discussa al consiglio comunale di oggi, lunedì 30 novembre 2020, ore 15.
“Perché – spiega Andreani – l’emergenza che stiamo vivendo dimostra che dobbiamo accrescere la nostra cura dell’ambiente. È dalla legge 113 del 1992, che lo Stato prevede l’obbligo per i Comuni di piantare un albero per ogni nuovo nato, allo scopo di implementare le aree verdi cittadine e contrastare il disboscamento. Questa norma, per certi aspetti rivoluzionaria, è stata successivamente modificata dalla legge n. 10 del 2013, che da un lato ne ha limitato il campo di applicazione limitando l’obbligo solo ai Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, dall’altra, l’ha ampliata inserendo l’obbligo della piantumazione anche in caso di adozione di un minorenne. Noi abbiamo sempre fatto la nostra parte, come per l’iniziativa “Alberi per il Futuro” del bosco urbano piantumato nel 2017 con l’aiuto di volontari ed attivisti.
Confidiamo quindi che il consiglio comunale approverà all’unanimità questa proposta, che oltre ad assolvere un obbligo di legge, comporterà un miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini Tarquiniesi.”