(s.t.) Una perdita dolorosa, un addio triste a una persona la cui vitalità è stata sino all’ultimo un esempio: Tarquinia dice oggi addio a Maria Laura Santi, e l’aver saputo nel tempo del male con cui combatteva non ha aiutato nessuno a prepararsi alla notizia.
Raccontare Laura oggi, ricordarla, è come mettere assieme tanti lati della sua personalità, delle sue passioni, dell’amore, dell’impegno, della professionalità e della disponibilità tenuti assieme da un filo comune: l’enorme umanità, la gentilezza, il modo sorridente di affrontare le cose, la generosità.
Madre, moglie, figlia. E ancora insegnante, motore di vita associazionistica, donna attiva in una comunità, quella tarquiniese, di cui è stata protagonista in tanti ambiti, sempre col garbo e la spontaneità che chi l’ha conosciuta terrà come ricordo costante.
L’affetto, per lei e per i suoi cari, rende difficile trovare le parole in un momento simile: personalmente, assieme al dispiacere profondo, sento il bisogno di dirle ancora una volta grazie, perché è merito suo e del suo modo affettuoso di interessarsi che oggi mi trovo ad affrontare un pezzo splendido del mio percorso di vita. So di non essere l’unico a cui Laura ha lasciato un’eredità simile e mi piace pensare – pur in un momento triste legato alla scomparsa – che sia anche questo modo di aiutare gli altri a trovare la propria strada uno degli elementi che dà senso alla propria vita. A nome de lextra.news, le più sentite condoglianze alla famiglia e un abbraccio particolare a Carla, a Toto, a Giovanni e a Mario.