Riceviamo e pubblichiamo
Un parco letterario dedicato al poeta Vincenzo Cardarelli che comprenda i luoghi di maggiore interesse letterario descritte dal grande scrittore e poeta come il centro storico, Villa Tarantola, le aree archeologiche, la stazione, la ferriera, il bagno penale e la marina di Corneto.
È il progetto presentato ieri 25 novembre dall’assessore alla cultura Angelo Centini alla biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”, nell’ambito della rassegna Tarquinia a porte aperte – Un museo nella città. «Il parco letterario nasce da un idea di Stanislavo Nievo e si propone di riscoprire ,valorizzare e anche tutelare i luoghi descritti da scrittori e poeti. – ha detto l’assessore Centini – È anche un modo per riscoprire i rapporti che legano da sempre l’uomo e il territorio in cui vive.
Il parco nasce come luogo della memoria in cui non esistono confini e non è condizionato dal tempo in quanto descrive fatti e cose avvenute anni fa. La sua realizzazione deve essere l’occasione per promuovere iniziative culturali quali ricerche, mostre, spettacoli, presentazioni libri, concerti, premi letterali, mostre fotografiche e rappresentazioni teatrali. Il parco può essere ulteriore stimolo alla crescita culturale della nostra città ma può anche favorire una nuova imprenditoria giovanile per la gestione di beni e servizi legati al suddetto parco.
Vincenzo Cardarelli è una “risorsa” per la nostra città e come tale va considerata. Abbiamo già un’ottima base da cui partire e lavorare per rendere operativo il progetto».