Tarquinia, l’Università Agraria avvia le procedure per accreditare Palazzo Vipereschi come dimora storica della Regione Lazio

Riceviamo dall’Università Agraria di Tarquinia e pubblichiamo

“Siamo nell’intento di portare avanti un’altra iniziativa, vorremmo accreditare Palazzo Vipereschi tra le dimore storiche della Regione Lazio, avendo così la possibilità di partecipare a dei bandi specifici”: ha dichiarato così il Presidente dell’Università Agraria Alberto Tosoni. La Giunta ha affidato l’incarico allo studio tecnico dell’Arch. Roberto Sacconi di Tarquinia.

Dichiara Tosoni: “L’architetto Sacconi è un professionista stimato, con cui il nostro Ente collabora da anni, che conosce bene i dettagli del palazzo e avrà sicuramente modo di promuoverlo nella maniera corretta verso le aree competenti della Regione Lazio. Provarci è un obbligo”.

L’Assessore Stefano Proli aggiunge: “Il palazzo ha bisogno di numerosi interventi, dunque è importante sfruttare ogni occasione, anche perché si parla di un edificio del XV secolo, con tanta storia alle spalle: eretto in pieno rinascimento grazie alla famiglia Vipereschi, per poi divenire la Pia Casa di Penitenza, l’antico carcere degli ecclesiastici, e ancora museo civico. Arriva finanche ad ospitare, nel 1875, Giuseppe Garibaldi. Insomma, Palazzo Vipereschi è un immobile dal valore inestimabile, simbolo della storia cittadina e monumento del nostro passato, ad oggi sede di un Ente che ha tra i suoi articoli fondamentali la tutela delle tradizioni e delle tipicità”.

Proli spiega come questo tentativo non sia infondato, ma abbia una concreta possibilità: “Lo Studio di Architettura si è reso disponibile a predisporre la documentazione necessaria all’accreditamento dell’immobile e, teniamo a puntualizzare, che questa procedura verrà svolta dallo Studio senza alcun onere per l’Università Agraria”.