“È tornata a vincere la sinistra. Ottimo. Ma avrei preferito un vero centro sinistra che dà più stabilità e coinvolge più cittadini”: così, in una nota, Mauro Mazzola, l’ultimo sindaco di centrosinistra prima del neoeletto Francesco Sposetti, commenta il recente risultato elettorale.
“Va dato anche atto al valore del Candidato Sindaco della sinistra – continua Mazzola – per la sua personalità, seria, onesta con grande capacità professionale, riconosciuta da molti e quindi è riuscito ad attrarre voti. La scelta del candidato a Sindaco è stata azzeccata. Poi sono stati determinanti altre dinamiche. Tutto bene. Una cosa a cui avrei dato più importanza era la creazione alleanze per vincere e governare”.
Poi si apre il fronte polemico: “Dico questo perché, quando mi sono soffermato e ho riflettuto molto della composizione del consiglio comunale, soprattutto della maggioranza, ho visto personaggi spalleggiati dietro le quinte da altri no coke che dopo anni oggi siedono negli scranni del consiglio. Quei personaggi che hanno portato la discussione politica e amministrativa a livelli di odio e scontri tra persone nella nostra cittadina in tempi passati. Ricordo solo due dei peggiori episodi: il lancio delle monetine durante un consiglio comunale e i cartelli in piazza Matteotti, finita la seduta del consiglio, con scritte offensive quali “Maiali dentro”, con tanto di immagine disegnata. Al passaggio degli Amministratori, rasentando lo scontro fisico, hanno continuato ad offendere e schernire. Allora mi chiedo, ma questi personaggi sono cambiati? Perché oggi sono a gomito a gomito con coloro che hanno offeso e che gli hanno lanciato delle monetine contro. Responsabili, a loro dire, insieme a me, di aver accettato le compensazioni per la costruzione della centrale a carbone di Civitavecchia. Hanno chiesto scusa a chi per riportare la sinistra ad amministrare la città ha accettato l’alleanza, a tutti i vecchi amministratori e alla città? Non credo. Una semplice frase, che io ritengo ipocrita, dice: scordiamoci del passato. Invece un grande personaggio, divulgatore scientifico, giornalista, scrittore, stimatissimo in Italia e all’estero, Alberto Angela, sostiene questo: è importante parlare del passato perché, se ce lo scordiamo, lui ribussa alla nostra porta e non sempre lo fa in maniera simpatica”.
“Spero che si faccia squadra intorno al nuovo sindaco – conclude Mazzola – per risolvere i problemi e non le vendette e si chiarisca subito l’atteggiamento che terranno questi personaggi, che purtroppo oggi siedono sui banchi del consiglio comunale. Proporranno una delibera che rinunci alla quota annuale che Enel versa nelle casse del Comune 750mila euro, come hanno sempre sostenuto che avrebbero fatto se fossero arrivati ad amministrare il nostro comune? Soldi sporchi di sangue hanno definito le compensazioni dell’Enel. Sappiano che io sarò vigile e attento, come cittadino, del loro modo di amministrare e comportarsi”.