A volte, per arrivare dove non sembra possibile, bisogna cambiare punti di vista, ribaltando ciò che sino a quel momento si è sempre fatto. Propria da questo principio è nato il successo della Sfilata di Moda al Contrario organizzata dall’associazione Viva Tarquinia in collaborazione con il Comune di Tarquinia e con l’aiuto dell’associazione Oltrepensiero.
Venerdì scorso circa quaranta tra ragazze e ragazzi di Tarquinia sono diventati, per una sera, modelli per portare in passerella gli abiti e gli accessori dei negozi del centro storico cittadino. E proprio qui sta la particolarità che ha reso a suo modo inedita la serata: non si è trattato della tradizionale sfilata in cui le modelle calcano la passerella, perchè – per garantire il distanziamento sociale e le regole di sicurezza legate al Covid-19 – i protagonisti erano fermi in mezzo a corso Vittorio Emanuele, con gli spettatori a muoversi attorno ammirando bellezze e vestiti.
Un grazie da parte dell’organizzazione, “capitanata” da Antonietta Valerioti, va naturalmente al Comune di Tarquinia, alle ragazze e ai ragazzi che hanno dato la disponibilità a partecipare, oltre che alle aziende che hanno messo a disposizione abiti e accessori: Amicizia Sport, Duart’s, Estes, Anna Boutique, Blitz, Emporio Club, Malvisto, Panda, Stardust, Doppio Passo, Lazzeri Gioielleria, It Style, Foto Ottica Fabio, Gioielleria Bondi, La Cadena Souvenir e Sapori, Foto Ottica Valerioti, Foto Ottica Bruno e Controcorrente. Un grazie per la collaborazione anche a chi ha acconciato modelle e modelli, e quindi Jaco’s Hair, Hairdream, Nuova Forma, Ciatti Parrucchieri e New Style, oltre a chi ha messo a disposizione arredi e abbellimenti, e quindi Arredamenti Camillucci e La Fioreria, oltre a Renato Bacciardi che ha messo a disposizione biciclette e carriole. Un ringraziamento anche a tutti i volontari che hanno aiutato nell’allestimento e all’AEOPC che ha collaborato nel far rispettare le regole di sicurezza. Per i curiosi, il video della serata – realizzato in diretta – è disponibile sulla pagina Facebook de lextra.news grazie alla disponibilità di Fabrizio Ercolani e Andrea Tonicchi.