Riceviamo dalla Pro loco Tarquinia e pubblichiamo
Torna per il secondo anno consecutivo “Aria, terra, fuoco, acqua: un volo tra tradizioni enogastronomiche, convegni scientifici e promozione delle eccellenze della regione Lazio”, il progetto interamente sovvenzionato da Arsial, l’Azienda regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio, e promosso dall’Associazione Turistica Pro Loco Tarquinia con la collaborazione dell’IISS “Vincenzo Cardarelli”. L’iniziativa prevede un ciclo di incontri, giornate di studio ed eventi formativi che hanno l’obiettivo di valorizzare diverse tipicità enogastronomiche del Lazio, unendo i quattro elementi, aria, acqua, terra e fuoco, alla conoscenza delle eccellenze regionali e a un approfondimento collegato alle criticità che ognuno di questi può avere nella vita quotidiana.
La prima attività sarà una tre giorni con gli studenti dell’IISS “Vincenzo Cardarelli”. L’incontro di apertura sarà dedicato all’aria, con un focus sull’importanza della salvaguardia delle api dal titolo “Biodiversità e api: un binomio indissolubile. Il miele e le sue proprietà”. Nella seconda giornata il tema sarà quello dell’acqua: risorsa preziosa da preservare per il consumo umano e, allo stesso tempo, fondamentale in agricoltura ma che può causare criticità alle colture se usata in modo improprio. Infine, l’attenzione si sposterà sul vino con una lezione sulle caratteristiche organolettiche dei vini laziali. Al termine di ogni appuntamento è prevista una degustazione a base di prodotti locali.
Il 26 e il 29 dicembre e 6 gennaio 2025 sarà la volta del fuoco e della terra. Nella suggestiva piazza San Martino, all’ingresso della rappresentazione del Presepe Vivente di Tarquinia, che ogni anno coinvolge circa 10mila visitatori, sarà allestito uno spazio dedicato alla valorizzazione e conoscenza dei prodotti tipici della Tuscia con particolare riguardo alle castagne, al farro, all’olio ed al vino. Per l’occasione sarà allestito un palco dove i produttori della Tuscia illustreranno le eccellenze locali, spiegando i processi produttivi.
La manifestazione intende coinvolgere tutti i soggetti del territorio affinché trovino adeguato spazio all’interno degli specifici eventi in programma per presentarsi al grande pubblico. Le aziende agricole, gli operatori del settore primario, i ristoratori, i produttori avranno tutti un’opportunità per dare visibilità non solo ai prodotti ma al proprio lavoro, avvicinando le persone a tematiche quali quelle della qualità delle produzioni, dell’economia circolare, della multifunzionalità aziendale, dei consumi sostenibili, del biologico, del legame tra territorio e alimentazione. I prodotti locali e il cibo diventeranno, poi, opportunità di presentazione dei luoghi e delle tradizioni.