Riceviamo e pubblichiamo
La Collezione Peruzzi di Tarquinia, la più importante raccolta di opere seriali dell’arte italiana contemporanea, è stata inserita dal Ministero della Cultura nella lista dei Luoghi del Contemporaneo. Tarquinia, grazie a questo prestigioso riconoscimento della Collezione Peruzzi, entra ufficialmente nella rete dell’arte contemporanea
Luoghi del Contemporaneo è un progetto promosso dalla Direzione generale Creatività contemporanea del Ministero della cultura per la mappatura e la promozione della rete dei luoghi dell’arte contemporanea in Italia.
Il progetto ha portato alla creazione della piattaforma on line luoghidelcontemporaneo.cultura.gov.it in costante aggiornamento, utile a orientarsi nella conoscenza del panorama artistico del contemporaneo in tutto il territorio nazionale e a sostenerne la valorizzazione. Si tratta della prima ricognizione di carattere istituzionale, effettuata dal MiC, esclusivamente dedicata alle realtà del contemporaneo in Italia.
Al momento dalla ricognizione sono state escluse tutte le realtà con finalità commerciali. La piattaforma contribuisce alle attività di promozione e valorizzazione dei linguaggi contemporanei e dei loro protagonisti e rientra nell’ambito di azione della Direzione generale. Il gruppo di lavoro dei Luoghi del Contemporaneo rimane attivo come osservatorio di dati e sede di analisi del mutamento del contesto della contemporaneità.
La Collezione Peruzzi è stata inserita nella sezione Musei che include : Castello di Rivoli. Museo d’arte contemporanea , Rivoli ; Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci , Prato ; Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea , Roma ; GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino , Torino ; GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo , Bergamo ; MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna , Bologna ; MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo , Roma ; MART – Museo di Arte Contemporanea di Trento e Rovereto , Trento ; Museo del Novecento , Milano .
La Collezione Peruzzi è visitabile gratuitamente su appuntamento ; informazioni sul sito collezioneperuzzi.it