Riceviamo dal PD di Tarquinia e pubblichiamo
Questa amministrazione, con le dichiarazioni in consiglio comunale sul trenino turistico, ha toccato vette di rara comicità, che ritenevamo del tutto inarrivabili. Purtroppo invece siamo ormai abituati a rivedere al ribasso ogni nostra più basilare aspettativa.
Ricapitoliamo: il trenino turistico è un investimento da 340.000 €, più ulteriori 85.000 € già stanziati. Sull’opportunità dell’investimento in sé ci eravamo già espressi a tempo debito, non cambiamo opinione e confermiamo che – per noi (e per buona parte della cittadinanza) – altre priorità, specie nel particolare momento storico che stiamo vivendo, potessero essere affrontate con quei 425.000 €, che invece sono stati letteralmente buttati per il mezzo di locomozione più imbarazzante e impopolare della storia.
Oggi apriamo un nuovo capitolo, perché dall’ultimo consiglio comunale apprendiamo che da stime (probabilmente a dir poco ottimistiche) da questa astuta mossa dell’amministrazione Giulivi il comune incasserà (forse, approssimativamente, vedremo…) 25.000 € annui. Il che equivale a dire non solo che il servizio non si ripagherà mai, ma che addirittura avremo sprecato, a quanto pare allegramente ed in serenità, 60.000 € all’anno. Siamo senza parole.
Per giunta, e per non farci mancare nulla, tengono a sottolineare che a loro (ed unicamente a loro) non risultano lamentele riguardo al servizio: probabilmente vivono in un paese diverso dal nostro, o parlano poco con le persone. Che dire, questa amministrazione non perde occasione di lasciarci “di ghiaccio”. Probabilmente, visto l’andazzo, ci diranno che lo fanno per alleviarci queste calde giornate estive.