Una segnalazione sotto forma di lettera di un gruppo di genitori, inviata al Movimento Civico e da questi diffusa alla stampa per “segnalare alcune lamentele per delle scelte fatte dall’attuale amministrazione comunale nell’ambito scolastico locale dell’Istituto comprensivo Ettore Sacconi”: è il documento diffuso dal gruppo che fa capo a Maurizio Conversini e che tratta vari argomenti, “dal trasporto scolastico, alla scuola Plastic free, alla pubblicazione sul social Facebook di un video che ritraeva gli alunni all’interno della scuola”.
“I vari cambiamenti che sta mettendo in atto la nuova amministrazione non sono molto ben visti dalla maggior parte di noi – recita la lettera – infatti, per quanto riguarda il trasporto scolastico, come già sappiamo è stato deliberato durante il consiglio del 4 novembre di mettere il servizio a pagamento e nel pagamento ci rientrano praticamente la maggior parte degli iscritti al servizio, in quanto le fasce di reddito per il calcolo risultano davvero basse, non considerando che per molti alunni residenti nelle varie campagne e nelle zone limitrofe al paese il servizio è veramente essenziale. Forse non era meglio evitare le spese per delle borracce, praticamente scomodissime per i bambini e anche poco funzionali ed igieniche, e destinare quei soldi al trasporto scolastico?”
“Perché l’amministrazione non ha proprio pensato alle esigenze delle varie fasce di età dei bambini? – continua il documento – Si può dare ad un bambino di tre e dico tre anni una borraccia da mezzo litro con un beccuccio enorme per bere? Inoltre la borraccia deve essere riempita dal bambino tramite un distributore esterno alle aule dove loro non arrivano nemmeno a spingere il bottone, oppure deve uscire l’insegnate e lasciare una classe scoperta per riempirle! Come si fa a fare e pensare una cosa così scomoda e poco igienica in quanto le borracce sono tutte uguali e contraddistinte fra loro solo da un piccolo numero? I nostri figli devono essere tutti dei piccoli geni per non sbagliarsi e bere nella propria!” L’ultimo passaggio della lettera riguarda “il video di inaugurazione del Progetto Plastic Free, il quale ritraeva il Sindaco ed alcuni membri della suo amministrazione, e fin qui tutto bene! Però il video e stato fatto insieme agli alunni della scuola media Ettore Sacconi e a quelli della scuola d’Infanzia del plesso Valdi senza chiedere nessuna autorizzazione ai genitori è stato pubblicato sulla pagina ufficiale Facebook del Comune di Tarquinia. Ci chiediamo se tutto questo è normale!”