Riceviamo dal Gruppo Comunale Protezione Civile del Comune di Tarquinia e pubblichiamo
Risvegliandoci il 6 aprile di dieci anni fa apprendevamo dai telegiornali del mattino del terremoto che nella notte aveva colpito e distrutto la città dell’Aquila. Con il passare delle ore giungevano maggiori e più dettagliate notizie che delineavano la gravità dell’evento allargando i confini del cratere del sisma anche ad altri comuni dell’Abruzzo. Fu nei giorni immediatamente successivi che al nostro Gruppo Comunale di Protezione Civile pervenne l’ordine di recarsi sul posto per operare nell’area dell’emergenza.
Ricevuta la mobilitazione e la destinazione organizzammo immediatamente le squadre e la partenza recandoci nel Comune di San Demetrio Ne’ Vestini con il compito di allestire, collaborando con i volontari provenienti da altre città, un campo mensa ed occuparci di assistere la popolazione preparando e somministrando pasti per i residenti ed i soccorritori.
Quotidianamente, inoltre, due o tre volontari del Gruppo Comunale, con il nostro autocarro, si recava all’ interporto di Avezzano dove caricava viveri ed altre merci per rifornire di generi di prima necessità sia la mensa di S. Demetrio che altre tendopoli allestite nella zona per dar ricovero ai terremotati.
A distanza di dieci anni dal sisma che distrusse il paese, il Comune di San Demetrio Ne’ Vestini ricorda la tragedia e le sue vittime e memore dell’impegno profuso nell’emergenza anche dai nostri volontari, ha voluto invitarci per partecipare alla giornata di commemorazione che ha avuto luogo sabato 6 aprile.
Siamo orgogliosi del buon ricordo lasciato, della gratitudine e dell’apprezzamento che il Comune di San Demetrio ci ha dimostrato onorandoci con l’invito ad essere presenti con una nostra rappresentanza alle celebrazioni per il decennale della tragedia.
Dopo l’accoglienza ed il saluto del Sindaco, delle autorità locali e degli studenti delle scuole agli intervenuti, la mattinata è proseguita con l’inaugurazione di un monumento in onore delle vittime del sisma, l’apertura di un memoriale con filmati, fotografie e testimonianze dell’epoca e con la celebrazione, in serata, di una S. Messa in suffragio di tutte le vittime della tragedia.
Abbiamo rivisto con commozione i luoghi dove abbiamo lavorato a lungo animati da sentimenti di solidarietà, reciproca stima, collaborazione ed amicizia con gli operatori delle altre associazioni, sentimenti che perdurano tuttora a distanza di tempo, maturando una grande e formativa esperienza che ancora ci accompagna nel nostro vissuto e che abbiamo ritrovato utile nei sei mesi durante i quali il Gruppo Comunale di Tarquinia è stato operativo presso il Campo di Sommati – Amatrice, frazione anch’essa devastata dal terremoto dell’ Italia Centrale del 26 agosto 2016.
Gruppo Comunale Protezione Civile del Comune di Tarquinia