Riceviamo e pubblichiamo
Domenica 28 giugno è stata una data da ricordare per il Gruppo astrofili Galileo Galilei di Tarquinia, dopo solo 5 anni dalla sua fondazione l’Associazione di astronomia della cittadina etrusca è stata in grado di acquistare la sua prima cupola astronomica che sarà disposizione del Gruppo.
E’ un importante passo questo appena concluso, spiega il Presidente Antonio Giarrusso, l’astronomia amatoriale moderna è sempre più proiettata verso un futuro non solo di divulgazione nelle scuole e nelle piazze d’Italia, ma la tecnologia ci permette di essere parte integrante nella ricerca scientifica, ed è questo l’obiettivo a breve-medio periodo della nostra associazione, ringrazio il Presidente dell’Università Agraria di Monte Romano Roberto Antonelli per le autorizzazioni al posizionamento all’interno dell’area sociale sita a Lasco di Picio.
La cupola sarà completamente a gestione remota spiega invece il Segretario del Gruppo avv. Paolo Zampolini, una volta installata la strumentazione ottica e software il GrAG sarà pronto a dare il proprio contributo nella ricerca di stelle variabili e di esopianeti ma lasceremo anche ampio spazio al suo utilizzo nel settore divulgativo, ringrazio ogni socio del Gruppo che con il loro impegno hanno permesso il posizionamento e il montaggio della cupola.
Ma non solo, il GrAG è pronto a breve tempo anche a partecipare al Progetto Prisma dell’INAF l’istituto di Astrofisica italiana, nel monitoraggio dei meteoridi con l’istallazione di una all sky cam che terrà sotto osservazione i nostri cieli 24 h.
Il GrAG è oramai un’associazione affermata nella divulgazione della scienza astronomica nel Lazio e non solo, il prossimo appuntamento è per il week end del 17/18 luglio con il raduno nazionale degli astrofili sempre a Lasco di Picio a Monte Romano e, per tutte le info e tutti gli eventi estivi in programma, www.grag.org e info@grag.org