Riceviamo dall’IIS Cardarelli di Tarquinia e pubblichiamo
Anche quest’anno l’Istituto Cardarelli ha partecipato al Festival dei Giovani di Gaeta. La classe 3DSA accompagnata dai professori Maria Cappuccini e Valerio Vignati si è tuffata nel più importante osservatorio della Generazione Z che ogni anno ad Aprile si incontra a Gaeta dando vita ad una kermesse di dibattiti e workshop sui più urgenti temi di attualità ed orientamento al futuro partecipando a ben quattro eventi scelti dalla referente del PCTO la prof.ssa Manuela Paganelli e dai docenti accompagnatori.
La prima giornata è stata dedicata alla conoscenza del territorio della bellissima cittadina di Gaeta, sia dal punto di vista storico che naturalistico. La visita ha portato a conoscere i suoi caratteristici scorci, i panorami mozzafiato, la conoscenza delle specialità culinarie, l’apprezzamento delle rarità botaniche incontrate, ma soprattutto la grande kermesse degli stand dell’offerta formativa presenti nella piazza principale del bellissimo borgo ha fatto subito capire ai ragazzi della 3DSA in quale contesto speciale si sono trovati catapultati.
Nella seconda giornata dopo aver visitato i vari stand con le molte offerte formative i ragazzi hanno partecipato nella mattinata all’incontro: “Il futuro delle scelte buone” in cui Andreas Loacker ha parlato di “scelte buone” e sostenibilità ambientale, illustrando il percorso di una grande azienda creata dal nulla e chiedendo ai ragazzi quali fossero le scelte buone fatte da loro per il futuro e come credere nelle proprie idee possa dare forza ad un sogno.
Nel pomeriggio visita al museo del mare, partecipazione all’evento “Vivi il mare” con periplo del promontorio di Gaeta in barca a vela, visione della spiaggia protetta dove nidificano le tartarughe Caretta Caretta e visita all’ITS G. Caboto dove i ragazzi hanno potuto valutare anche l’opportunità di un percorso post diploma in un istituto ITS.
Nell’ultima giornata, dopo aver nuovamente visitato i vari stand con interessantissime offerte formative fornite da varie università ed utilizzo di apparecchiature all’avanguardia. I ragazzi hanno partecipato ad i due ultimi eventi in programma: Aida, la ragazza dai capelli di seta e Benedetta, in cui sono state affrontate varie tematiche quali l’inclusione, la diversità, il bullismo ed il cyberbullismo e di come queste due ragazze, ognuna a modo suo, sono riuscite ad emergere lanciando il potente segnale che solo essendo noi stessi e portando avanti con forza le nostre idee di fronte ad ogni difficoltà si riesce ad emergere e poter raggiungere qualsiasi traguardo.
Sono stati tre giorni intensi in cui la classe 3DSA si è confrontata con moltissime esperienze formative che hanno sicuramente lasciato un segno, una crescita verso le loro “scelte buone”, il portare avanti le loro idee nel rispetto dell’altro, dalla natura, del pianeta che vorranno costruire e delle donne e uomini che sapranno diventare bravissimi.