Tarquinia, il bilancio dell’Università Agraria sul meeting “Ambiente ed Agricoltura”

Riceviamo dall’Università Agraria di Tarquinia e pubblichiamo

Entusiasmo e propositività: queste le parole più adeguate per descrivere gli esiti del meeting su Ambiente ed Agricoltura “Cambiare il futuro”, tenutosi lo scorso 20 Settembre a Tarquinia, presso la sede dell’Università Agraria.

Tante le tematiche toccate, tutte importanti ed al contempo delicate: Gianfederico Angelotti di Confagricoltura ha aperto con le problematiche legate alle distese di pannelli solari sui campi, a cui ha fatto eco il Sindaco di Montalto di Castro Sergio Caci proponendo un documento comune di regolamentazione da proporre alle istituzioni nazionali, e la dottoressa Antonella Litta di ISDE, che ha indicato come gli investimenti sui pannelli solari andrebbero indirizzati verso le coperture degli edifici industriali e di quelli dismessi.

Si è parlato di regolamentazione delle colture agricole, a tutela sia delle risorse dei terreni che del lavoro dei coltivatori; a seguito delle osservazioni della dottoressa Litta, del Presidente dell’Università Agraria di Monte Romano Roberto Antonelli e di quello di Tolfa Pietro Vernace, l’Assessore all’Ambiente dell’Agraria di Tarquinia Alessandro Sacripanti ha proposto di aprire un dialogo al riguardo con le associazioni di categoria.

L’ecologo Giuseppe Nascetti, professore Unitus, ha tenuto un importantissimo intervento sui cambiamenti climatici e sull’esigenza di intervenire sulla qualità delle acque e dell’aria; Antonelli di Monte Romano e Vincenzo Spanò dell’Agraria di Allumiere hanno convenuto sulla necessità di aumentare l’attenzione verso il fiume Marta.

Sull’inquinamento dell’aria, Damiria Delmirani dell’Università Agraria di Civitavecchia ha sottolineato le incertezze sulla decarbonizzazione, mentre Nascetti e Litta hanno posto l’accento sulle pesanti ricadute in termini di salute dell’inquinamento, invocando la riattivazione dell’Osservatorio Ambientale. E poi ancora si è parlato di km0, di educazione nelle scuole, pesticidi e molto altro.

Alberto Tosoni, organizzatore dell’incontro, ha parlato di un passo concreto verso il cambiamento: “grazie alla caparbietà di Laura Liguori il percorso iniziato a Marzo scorso sta proseguendo. A breve tracceremo una agenda di azioni da intraprendere, e renderemo il meeting una tappa a cadenza fissa, per sancire passi concreti verso il cambiamento e per ottenere finalmente quel peso a livello regionale e nazionale che la nostra zona purtroppo non ha mai avuto. Come suggerito da Sacripanti e Delmirani, nei prossimi incontri allargheremo il novero delle istituzioni e delle aggregazioni invitate, in modo da costituire una rete sempre più forte. E’ fondamentale proseguire: per noi, per la nostra salute, per lasciare ai nostri figli un mondo almeno decente”.