Riceviamo dal Comitato “Insieme per l’Ospedale di Tarquinia” e pubblichiamo
Continua incessante la campagna di sensibilizzazione verso i problemi dell’ospedale di Tarquinia da parte del comitato “Insieme per l’Ospedale”.
Dopo le adesioni dei nove sindaci del comprensorio, del consigliere regionale Enrico Panunzi, e dopo lo straordinario successo del concertone di domenica scorsa che, nonostante il maltempo, ha visto centinaia di cittadini applaudire gli artisti locali e sostenere le richieste di rafforzamento e riqualificazione dell’ospedale, ieri una delegazione del comitato si è incontrata con i consiglieri regionali Valentina Paterna e Daniele Sabatini.
È stato un incontro costruttivo e molto collaborativo. Il comitato hai illustrato le proprie preoccupazioni, soprattutto in riferimento all’attività del Pronto Soccorso che vedrà moltiplicata l’utenza nei prossimi giorni stante la stagione estiva. La stessa carenza degli ortopedici e degli altri specialisti solleva apprensioni sulla funzionalità della struttura. Sono state, poi, illustrate le difficoltà dei reparti ospedalieri per la cronica carenza del personale.
La consigliera Paterna si è dichiarata completamente a sostegno del comitato, dei cittadini e dell’ospedale. Ha condiviso le preoccupazioni anche se non crede che ci sia il rischio della chiusura dell’ospedale ed ha ribadito la massima disponibilità e il massimo impegno da parte sua. Il consigliere Sabatini ha sottolineato l’importanza di fare sinergia tra azienda Asl, regione Lazio e Comitato ed ha sottolineato la disponibilità del commissario straordinario dottor Bianconi. Ha illustrato il bilancio della sanità della regione Lazio mettendone in evidenza le criticità.
Sul grande problema della carenza di medici il consigliere ha sostenuto che è un problema europeo e che non dipende soltanto dalla ASL e dalla Regione e ha informato che il commissario straordinario della ASL VT, negli ultimi 90 giorni, ha avanzato numerose richieste alla regione Lazio per l’assunzione di medici e specialisti.
Entrambi i consiglieri hanno riconosciuto, insieme al Comitato, che le emergenze più impellenti dell’ospedale di Tarquinia sono il Pronto Soccorso e l’Ortopedia e su quelli sosterranno le richieste del Comitato e si renderanno protagonisti presto il commissario straordinario e presso la regione Lazio per la ricerca di una fattiva soluzione.
L’incontro si è concluso con l’impegno comune di considerare la riunione soltanto l’inizio di un dialogo che deve continuare nei prossimi mesi. Il comitato ha ribadito il suo impegno a vigilare affinché le scelte del commissario straordinario e della Regione Lazio vadano nella direzione giusta e si è impegnato a tenere sotto controllo il funzionamento del Pronto Soccorso durante l’estate e, da settembre, i lavori di ristrutturazione previsti dal PNRR e dai contributi della regione Lazio erogati nel lontano 2015.