Oltre 100 mezzi agricoli hanno invaso le strade della Tuscia in un imponente corteo cheha letteralmente invaso la statale Aurelia, nel suo tratto tarquiniese: la protesta, già diffusa in altre regioni italiane ed europee, si è estesa al litorale della Tuscia, coinvolgendo manifestanti provenienti da Tarquinia, Montalto, Canino, Tessennano, Pescia Romana e Tuscania.
Il focus della manifestazione è contro i prezzi dei prodotti agricoli e del gasolio, promuovendo il Made in Italy e sostenendo un’alimentazione sana e di qualità. Una causa che ha unito agricoltori di diverse località per difendere i propri diritti e rivendicare un settore agricolo sostenibile.
Questa mobilitazione rappresenta un segnale forte della determinazione degli agricoltori a difendere i propri interessi e promuovere un cambiamento positivo nel settore agricolo locale e nazionale. La loro voce si fa sentire, richiamando l’attenzione su questioni cruciali per la sostenibilità e la prosperità del comparto agricolo non solo nella Tuscia, terra ad alta vocazione agricola, ma in tutta la Penisola.