Riceviamo da Fratelli d’Italia Tarquinia e pubblichiamo
Un bilancio negativo per i primi sei mesi dell’Amministrazione Comunale con un completo distacco dal tessuto cittadino e azioni volte al suo continuo disgregamento.
Altro che “Recuperiamo la storia, rigeneriamo la Città, riprogettiamo il futuro”. Un comune chiuso, che non ascolta, non riceve e mette in campo iniziative che colpiscono duramente l’associazionismo locale che è la linfa vitale della Città e la parte attiva di quel rilancio cosi tanto sbandierato e decantato. Potremmo definirla l’amministrazione degli annullamenti e degli sfratti, questo è quello che ricordiamo di questi mesi.
Oggi è la volta del Presepe Vivente, annullato a soli 14 giorni dalla sua inaugurazione. Una manifestazione di cui ha enorme bisogno l’economia cittadina e la Città di Tarquinia per farsi ammirare e scoprire nel massimo della sua bellezza e del suo fascino dai migliaia di turisti presenti ogni anno. Oltre a non trovare traccia del programma di queste festività natalizie, che risposte abbiamo di fronte a tutto questo dall’Assessore Tosoni che conserva le deleghe al turismo, allo sport, agli spettacoli, alla cultura e molto altro? Cosa pensano i Consiglieri Comunali di maggioranza di queste scelte?
Rifiutiamo di credere che tutto sia concordato e avallato ed abbiamo le nostre buone ragioni per pensare che non ci sbagliamo; dalle frizioni all’interno della maggioranza sulla scelta di mettere il trasporto scolastico a pagamento e navetta centro storico a pagamento, all’annullamento della Giostra delle Contrade fino all’ormai nota vicenda, speriamo definitivamente risolta grazie al nostro contributo, del Tarquinia Calcio fino ad arrivare allo sfratto del gruppo Scout Tarquinia.
Vogliamo augurarci, per Tarquinia, che le festività natalizie possano portare un po’ di sereno nella maggioranza ma se queste sono le premesse…
Fratelli d’Italia Tarquinia