Riceviamo e pubblichiamo
Fervono i preparativi per l’edizione numero 68 della Mostra Mercato Macchine Agricole che dal 28 aprile al 1 maggio invaderà le vie principali di Tarquinia Lido. L’appuntamento, in controtendenza con il trend nazionale, continua di anno in anno a registrare record di presenze.
Attualmente la M.M.M.A. copre un’area di 50.000 mq; nei 330 stand viene presentata la produzione di oltre 250 imprese industriali e commerciali che producono e vendono trattori, attrezzature specifiche per movimento terra, impianto di colture, raccolta, stoccaggio e confezione dei prodotti agricoli, servizi informatici e finanziari, artigianato. Ad ogni edizione sono abbinate manifestazioni collaterali ad orientamento operativo per l’impostazione delle nuove colture e per la più moderna tecnica della preparazione dei terreni; convegni studio per sollecitare la pratica dell’agricoltura biologica, orientamenti informativi sulla commercializzazione in merito alla legislazione agraria dello Stato ed alle previdenze adottate a favore dell’agricoltura.
Un ampio campo prova annesso allo spazio fieristico, consente l’effettuazione di dimostrazioni pratiche che evidenziano le possibilità di presentazione e caratteristiche tecniche delle macchine. Tutte queste manifestazioni vengono programmate ed attuate in accordo con gli Enti che soprintendono i settori (Consmaremma, Arsial, Università della Tuscia di Viterbo, Camera di Commercio di Viterbo, istituti bancari).Alla manifestazione affluiscono da tutte le regioni dell’Italia centrale, dall’Emilia Romagna e dall’Abruzzo oltre 60.000 visitatori, molti dei quali organizzati in gruppi predisposti dalle Associazioni di categoria (Associazione Nazionale Giovani Agricoltori, Coltivatori Diretti, Unioni Provinciali).
Ogni anno tra gli oltre 60.000 visitatori viene condotta dalle ditte specializzate una ricerca di notizie ed un sondaggio di opinione per rendere la manifestazione sempre più rispondente alle esigenze pratiche ed alle aspirazioni concrete degli agricoltori. Tutto questo ha fatto sì che la M.M.M.A. sia stata e sia in costante crescita anche a dispetto di un trend nettamente negativo dell’economia del settore agricolo, tanto da divenire una delle più, se non la più importante, manifestazione di tale settore dopo quella di Verona e di Bologna.