La Lega ieri ha lanciato la corsa, altre forze hanno già iniziato a mandare segnali: i movimenti in vista delle prossime elezioni sono già ben più attivi di quanto non si creda. E per il Partito Democratico di Tarquinia è tempo di rimettere assieme i cocci e provare ad invertire la tendenza delle ultime uscite elettorali.
Inizierà a farlo già da domani pomeriggio, 6 ottobre, con l’assemblea degli iscritti e simpatizzanti in programma alle ore 17 presso la sala convegni all’Alberata Dante Alighieri. “Ripartiamo assieme”, è lo slogan del partito per ritrovare un feeling con i cittadini che sembra smarrito a livello nazionale ma anche locale: dopo dieci anni di amministrazione a guida di Mauro Mazzola, prima la sconfitta elettorale del candidato sindaco Anselmo Ranucci, poi addirittura la mancata presentazione della lista per la successiva tornata elettorale all’Università Agraria.
Ora un nuovo percorso, per riuscire in nove mesi a creare un’alternativa competitiva a centrodestra e Movimento 5 Stelle: l’occasione dell’assemblea sarà anche opportunità per rinnovare o richiedere il tesseramento, e sarà curioso capire quali dei personaggi storici del partito saranno ancora attivi in questo processo. Mentre voci di corridoio parlano delle possibili dimissioni sul tavolo degli organi direttivi interni, a partire dal segretario Armando Palmini.