Allarme lanciato ma, per fortuna, subito rientrato stamani alle Saline di Tarquinia: nel tratto di spiaggia antistante la Riserva naturale attorno alle 10 alcuni bagnanti hanno notato uno sversamento che in prima battuta si è temuto essere dovuto al malfunzionamento dell’apparato fognario, anche per il relativo cattivo odore.
Per quanto poco piacevole, la vicenda si lega però a motivazioni diverse: a quanto si apprende, per avviare i lavori sul ponticello sulla strada che porta al borgo, stamani si è dovuto provvedere a sfondare la diga di sabbia che separava il fosso circondario dal mare: le acque del fosso hanno, perciò, invaso il tratto costiero nelle vicinanze, causando i disagi di cui si parlava presto finiti sui social.
I lavori al ponte, chiuso da circa due anni, comporteranno ulteriori restrizioni alla circolazione in quel tratto, già peraltro con traffico limitato ai soli autorizzati, per cui saranno previste delle fasce orarie. Nessun problema, invece, per raggiungere a piedi l’accesso alla spiaggia.