Riceviamo e pubblichiamo
Pasqua è trascorsa da poco più di una settimana, Tarquinia ha festeggiato in modo atipico le sue tradizioni – rinunciando a causa del coronavirus a scendere in piazza – ma i protagonisti dell’evento più atteso delle festività tarquiniesi non si sono fermati, cercando di aiutare quanto possibile la città in un momento così complicato.
E così su iniziativa del Comitato dei Portatori dei Tronchi della Processione del Cristo Risorto in collaborazione con i Portatori della Statua, gli Sparatori e la Banda Giacomo Settaccioli, ha avviato una raccolta di fondi che ha visto protagoniste tante persone, anche al di fuori della cerchia dei portatori stessi: un’iniziativa spontanea che in pochi giorni ha permesso di raccogliere 2.900 euro che saranno messi a disposizione dell’ospedale di Tarquinia.
Il Comitato Portatori dei Tronchi ha incaricato come referente dell’iniziativa Benedetto Lenzo, che ha già preso contatti con la Direzione Sanitaria dell’Ospedale cittadino e con l’associazione Lions (quale referente da parte dell’Ospedale di Tarquinia per la raccolta fondi) affinché queste somme possano contribuire ad arricchire la struttura di attrezzature e materiali che aiutino nel combattere la minaccia portata dal virus.