Da ieri, 8 maggio, presso l’ospedale di Tarquinia, è stata sostituita la vecchia connessione in rame per la trasmissione dei dati con un collegamento in fibra ottica. L’intervento ha già consentito di incrementare la velocità di trasmissione da 8 a 140 mega bit per secondo, di cui 100 dedicati ai servizi radiologici per lo scambio di immagini. È, inoltre, parte integrante di un più ampio progetto, realizzato mediante lo strumento messo a disposizione dall’Agid e da Consip, denominato Sistema pubblico di connettività 2 (SPC2) che consente di portare la banda ultra larga all’interno della Pubblica amministrazione.
La fibra ottica, di pari velocità di 140 mega bit per secondo, è stata già portata nei mesi scorsi presso gli ospedali di Belcolle, Civita Castellana, Acquapendente, Montefiascone. Prossime tappe, entro la fine del mese di maggio, a Ronciglione e Orte, dove insistono dei servizi di Radiologia.
“Le reti di nuova generazione a banda ultra larga – spiega il direttore generale della Asl di Viterbo, Daniela Donetti – costituiscono l’infrastruttura tecnologica portante della pubblica amministrazione, fondamentale per l’innovazione. In particolare, attraverso la fibra ottica, la nostra azienda sta migliorando la capacità comunicazione, tra le varie strutture ospedaliere e territoriali, e rafforzando la rete di collegamento tra servizi e cittadini. La condivisione più tempestiva dei dati e, quindi, delle informazioni, contribuirà sempre di più a una presa in carico interdisciplinare e interstrutturale dei bisogni di salute dei cittadini”.