Riceviamo e pubblichiamo
Chiusura in bellezza per il 3ª edizione della rassegna “Il Quartetto d’Archi”, organizzata dalla Fondazione Etruria Mater. Il Quartetto Maurice ha stregato gli spettatori, con un programma dedicato per intero alla musica contemporanea e un’unica escursione nel ‘700 con l’Arte della Fuga n. 1, 3, 5, 9 di J. S. Bach.
Georgia Privitera e Laura Bertolini, violini, Francesco Vernero, viola, e Aline Privitera, violoncello, si sono dimostrati interpreti straordinari, per talento e capacità di trasmettere emozioni, nell’eseguire il Quartetto n. 1 di G. Ligeti, il Quartetto n. 7 di D. Shostakovich, Sandunga e Besame Mucho di S. Scodanibbio.
La rassegna si conferma appuntamento di assoluto prestigio, congedandosi con un trionfo di pubblico, oltre 600 le persone che hanno assistito ai quattro concerti, e con la partecipazione di alcuni tra i quartetti italiani più in vista: Fauves, Lyskamm, di Roma e appunto Maurice.
Grande merito va dato al maestro Leandro Piccioni, direttore artistico della manifestazione. Degna e splendida cornice dei concerti la loggia di Palazzo Vitelleschi, luogo ideale per la musica da camera e tra i più suggestivi della città di Tarquinia.
Ringraziamenti sentiti e doverosi alla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale, all’ufficio informazioni turistiche del Comune di Tarquinia, a Enel, Munus, Giove Gas, cooperativa Fuori C’Entro e Camping Village Tuscia Tirrenica.