In questi giorni caldissimi, sia per il meteo che per le tante presenze di bagnanti sulle spiagge tarquiniesi, il fattore sicurezza in spiaggia diventa un aspetto fondamentale, con i rischi che si moltiplicano e l’impegno e la speranza di poter evitare o quantomeno ridurre i brutti episodi che troppo spesso, anche molto recentemente, finiscono sulle cronache.
Un impegno che quest’anno, a Tarquinia, ha preso anche Lifeguard Italia, realtà con sede a Pescara affermata in Adriatico nel fornire servizi di sicurezza in mare, che dal 2021 ha esteso la propria attività anche al Tirreno. Ed a Tarquinia, in particolare, con un piano collettivo. “Alcuni stabilimenti – spiegano da Lifeguard – hanno fatto fronte comune, affidandoci il servizio, e la Capitaneria di Porto ha stabilito a quale distanza è necessaria la presenza della torretta: in pratica, i bagnini diventano i bagnini del piano collettivo, e non del singolo stabilimento”.
Anche il Comune di Tarquinia, per la stagione, ha affidato a La Compagnia del Mare Lifeguard Italia il servizio di salvataggio su tre punti importanti della propria costa, in particolare nelle spiagge libere di Sant’Agostino e delle Saline e in quella sul lungomare, all’altezza del monumento ai Caduti del Mare. “Il nostro è un fondamentale supporto al Comune per avere a disposizione un servizio di sicurezza in mare nelle spiagge libere. – continuano da Lifeguard – E il nostro auspicio, per il prossimo anno, è quello di avere ancora più postazioni”.
Nei giorni di grossa affluenza, quindi weekend e festività come Ferragosto, al servizio dei bagnini si affianca quello delle unità cinofile del SICS, Scuola Italiana Cani Salvataggio, rinnovando un’amicizia e collaborazione che dura da anni.