Tarquinia come Sant’Angelo di Roccalvecce, il paese delle fiabe? Non proprio, ma quasi. Almeno per quanto riguarda il CAG, Centro di Aggregazione Giovanile, nel cui cortile interno è all’opera, in questi giorni, Tina Loiodice, street artist romana, direttrice artistica del progetto che riguarda la cittadina della Tuscia e protagonista del murales che arricchirà le strutture del centro giovanile tarquiniese.
“CAG 2.0 New Generation” è il nome del nuovo progetto della struttura, elaborato in collaborazione con l’Assesorato alle Politiche Giovanili, che verrà presentato sabato 16 novembre alle 16 e 30 quando sarà anche svelato il murales che l’artista sta realizzando in questi giorni: una giornata tutta incentrata sulla creatività, già che nell’occasione verrà anche recuperato l’appuntamento con “Io pittore per caso” rinviato, causa maltempo, per Halloween.
Lo stile dell’opera di Tina Loiodice ricorda naturalmente quello delle opera di Sant’Angelo: se lì il tema è quello delle fiabe, al CAG il richiamo è alla filosofia e alle attività del centro, tra matite, strumenti musicali e pennelli.
Tina Loiodice ha aperto nel 2012 nel cuore di Trastevere il suo atelier, Spazio 40 Galleria, dove alterna l’organizzazione di mostre d’arte, personali, collettive ed eventi culturali. Dal 2015 ha rivolto la propria attenzione al mondo della Street Art, realizzando opere all’interno di numerosi progetti romani e non solo.
