Riceviamo e pubblichiamo
Apprendiamo con piacere che un nostro concittadino, il prof. Cesare Aloisi, ha partecipato alla sesta edizione del Premio di stornelli inediti nei dialetti del Lazio “Vincenzo Scarpellino” classificandosi al terzo posto.
Curiosa ironia della sorte, un suo stornello recita:
(Cantastorie) Me dico che sò erede de Trilussa
oppure invece de Titta Marini.
Ma er Sor Capanna che qua dentro bussa
bisbiglia: “M’aricordi Petrolini”.
Nu lo so di chi sò erede
ma ‘n bajocco nun se vede.
Ma me consolo.
Sò un grande! E me congratulo da solo.
Sarà illusione,
(Recitativo) però…
…me dà ‘n’anticchia de soddisfazione.
Ebbene il muro della falsa autostima è crollato, e non è più solo a congratularsi con se stesso, illudendosi di una fantasiosa grandezza, ma la sua immaginaria “eccellenza” è condivisa per ora da una prestigiosa giuria; presto lo sarà da una cittadinanza che non farà mancare al nostro brillante e spigliato autore il suo lusinghiero apprezzamento.
La cerimonia di premiazione si è volta il pomeriggio di sabato 11 giugno in Roma, presso il Centro Culturale Lepetit, alla presenza di una giuria di alto spessore composta da Cosma Siani (Presidente – Critico letterario, Università di Roma Tor Vergata), Paolo D’Achille (ordinario di Linguistica Italiana, Università degli Studi Roma Tre) Francesca Dragotto (docente di Lettere e Filosofia, ricercatrice e professoressa aggregata nel settore Glottologia e Linguistica, Università di Roma Tor Vergata), Giorgio Grillo (Presidente del Centro Culturale Le Petit e dell’Associazione “L’Incontro”),Vincenzo Luciani (poeta e studioso della poesia e dei dialetti del Lazio), Franco Onorati (giornalista pubblicista e direttore responsabile della rivista «il 996», edita dal Centro Studi “Giuseppe Gioachino Belli”, del quale è socio), Pietro Paris (segretario del centro studi G. G. Belli), Rossano Tantari (presidente provinciale dell’Unpli di Roma, Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia).
Ha presentato l’evento l’attore Angelo Blasetti. Nel corso della manifestazione gli autori vincitori e finalisti hanno cantato o recitato i loro testi. Il Coro Accordi e Note diretto dal M° Roberto Boarini ha offerto Canzoni Romanesche e di De Andrè. L’ospite speciale Agnese Monaldi ha cantato ottave e sestine improvvisate, dedicate a richiesta da varie personalità presenti. Con Aloisi era presente il concittadino Sergio Andreaus, presidente dell’Associazione “Tagete”, e signora, oltre al marito della Monaldi che ha documentato fotograficamente l’evento.
E’ intenzione del nostro autore portare a conoscenza del pubblico tarquiniese e dei turisti il florilegio dei suoi stornelli romaneschi nel corso di una manifestazione-spettacolo da programmare in collaborazione con prestigiose Istituzioni cittadine.
Per chi non lo conoscesse, ricordiamo chi è Cesare Aloisi. Nato a Civitavecchia, si è trasferito a Tarquinia nel 1960 per insegnare italiano e storia. Nel ’95 è andato in pensione ed ispirato dall’ambiente etrusco-cornetano ha scritto libri, commedie (“Il sole dietro l’orizzonte“ – ”Amore amore amò, morammazzato!”), stornelli, canzoni (molte dedicate a Tarquinia e a Roma).
“Non ho ancora smesso di fare danni, perché la mia fantasia insiste a mandarmi idee sconcertanti. Doppiamente complice delle mie stravaganze, ho pubblicato ilpoema eroicomico in dialetto romanesco “ETRUSKIADE”,del quale sono anche editore e possiedo ancora diverse copie. Siccome sono recidivo, ho ripercorso quella storia sviluppandola in un romanzo in genuina lingua italiana, dal titolo omonimo “ETRUSKIADE”, ma sottotitolato “Romanzo eroicomico”. Io mi diverto a scrivere cose strampalate; non so gli altri a leggermi. Comunque non ho ricevuto a tutt’oggi proteste di alcun genere, per cui insisto. Recentemente ho preso in mano la chitarra. Si salvi chi può!”.
E’ pronto il nuovo musical sugli Etruschi: “IL SOLE SOPRA LE COLLINE”! Ma per realizzarlo si spera si proponga un regista disponibile ad assumerne l’allestimento.
Chiunque avesse piacere di leggere LIBERAMENTE le prime pagine ed i primi stornelli della raccolta “ ”Attacca Carlé” 114 Stornelli romaneschi, può andare su Google e scrivere: IL MIO LIBRO Cesare Aloisi, e poi cliccare su “Attacca Carlé”. Chi ama ascoltare quattro video-canzoni dedicate a Tarquinia può trovarle scorrendo verso il basso la pagina facebook di Cesare Aloisi.