Riceviamo da Arianna Centini e Maurizio Leoncelli (Riscattiamo Tarquinia) e pubblichiamo
Sono partiti i lavori al Lungomare di Tarquinia sfortunatamente non possiamo considerarla una buona notizia. I lavori interessano un’arteria principale della viabilità del Lido, un lungomare già con una percorribilità compromessa dalle inspiegabili limitazioni della chiusura al traffico applicate non solo nel periodo estivo.
Di fronte a questi lavori fuori luogo e fuori tempo, chiediamo quale potrà essere la soluzione per la cittadinanza e i commercianti, a ridosso del 1° Maggio, della “Mostra Mercato Macchine Agricole” e di una stagione estiva già iniziata. Per questo siamo fortemente preoccupati per le ripercussioni negative che comporteranno tutti gli interventi urbani ancora incompiuti presenti nel nostro litorale.
Sinceramente crediamo che ostacolare la viabilità oggi rappresenta un’ulteriore colpo ad un’economia già in sofferenza. L’aumento di presenze in questo periodo dell’anno è o dovrebbe essere una boccata d’ossigeno per gli operatori turistici e i commercianti della zona, che hanno bisogno non solo di persone ma anche di una accoglienza urbana fruibile e in sicurezza.
Non riusciamo a capire cosa significhi per questa amministrazione la parola “programmazione”.
Alla scarsissima pianificazione sotto gli occhi di tutti, fa da sfondo una città rassegnata in preda all’anarchia amministrativa e progettuale.