“Passando oggi lungo la strada di Porto Clementino, mi è caduto lo sguardo all’ interno della nuova base dell’ AEOPC dove troneggia in bella vista come un trofeo l’autocisterna del nostro Comune ben riconoscibile per lo stemma cittadino e la scritta “Comune di Tarquinia” presente sui sportelli”. A parlare, tramite una nota affidata anche ai social, è il segretario provinciale del PCI Luigi Caria.
“Ero a conoscenza che questo automezzo fosse stato, dalle precedenti amministrazioni concesso in uso alla nostra Protezione Civile Comunale e pertanto mi sono chiesto perché fosse presso l’ AEOPC”.
“Già abbiamo chiesto – continua Caria – al Signor Sindaco di chiarire le motivazioni che sottostanno a questa sua scelta che mira ad accantonare il proprio personale per esaltare l’attività, seppure degna di nota, di un’associazione privata. E’ compito di un buon Sindaco conservare il patrimonio del Comune, di cui sicuramente fa parte il nostro gruppo comunale, mentre è da biasimare quello che vanifica quanto costruito nel tempo, anche con cospicuo denaro pubblico, dai suoi predecessori.”