
Riceviamo da Renato Bacciardi e Alberto Tosoni e pubblichiamo
Nella seduta di lunedì prossimo il Consiglio Comunale di Tarquinia discuterà la mozione presentata dal gruppo consiliare Tarquinia Civica, rappresentato dai consiglieri Renato Bacciardi e Alberto Tosoni. Il documento pone l’attenzione su un tema di grande rilevanza ambientale ed economica: l’inquinamento del fiume Marta e le conseguenze sulla balneabilità del litorale tarquiniese.
Da anni, i dati dei monitoraggi condotti da ARPA Lazio e Legambiente, nell’ambito della campagna Goletta Verde, evidenziano criticità legate alla qualità delle acque del fiume, in particolare nei pressi della foce. Le analisi effettuate hanno spesso rilevato livelli di inquinamento superiori ai limiti consentiti, compromettendo la biodiversità fluviale e marina, la sicurezza delle coltivazioni agricole e la salute pubblica. Il fenomeno ha inoltre ripercussioni negative sul turismo costiero, danneggiando l’immagine e l’economia locale.
La mozione, che ci si augura venga approvata, impegna il Sindaco e la Giunta Comunale ad adottare misure concrete per affrontare il problema, tra cui:
- Potenziamento del monitoraggio del fiume Marta, con un incremento dei controlli da parte di ARPA Lazio e l’installazione di sistemi di rilevazione in tempo reale della qualità delle acque.
- Individuazione delle fonti di inquinamento e avvio di azioni di bonifica, attraverso verifiche su eventuali scarichi abusivi e il coinvolgimento di aziende agricole e industriali per garantire il rispetto delle normative ambientali.
- Sensibilizzazione della cittadinanza e delle imprese locali, promuovendo la trasparenza informativa e incentivando pratiche sostenibili nella gestione delle risorse idriche.
- Misure per garantire la balneabilità del litorale, con l’elaborazione di un piano di tutela delle acque costiere e la richiesta di maggiori risorse alla Regione Lazio.
- Riattivazione del Contratto di Fiume, un progetto di risanamento interrotto a causa del mancato finanziamento con i fondi del PNRR.
“La qualità delle acque del Marta e la conseguente balneabilità delle nostre coste non sono solo un problema ambientale, ma anche economico e sociale. È necessario un intervento deciso per tutelare il nostro territorio e garantire un futuro sostenibile per cittadini, imprese e turisti” – hanno dichiarato i consiglieri di Tarquinia Civica, promotori dell’iniziativa.
“Ci auguriamo – proseguono Bacciardi e Tosoni – che il Consiglio Comunale approvi la mozione e gli uffici ne diano immediata attuazione”.
