(f.e.) Arrivano bollette salatissime per il servizio idrico. Proprio in questi giorni Talete sta recapitando alle famiglie tarquiniesi le fatture di acconto dell’annualità 2016 con pesanti rincari su tutte le voci. Lo spauracchio delle bollette che si vociferava nei mesi passati ora è realtà. In più non sono state prese assolutamente in considerazione le autoletture fornite dai cittadini ma bensì gli importi sono stati calcolati sugli storici con un conguaglio che verrà fatto non appena i tecnici Talete avranno effettuato le letture dei contatori.
Nello specifico la quota fissa passa dai 24 euro del 2015 ai 27,72 del 2016 (aumento del 15,55%), la tariffa agevolata dai 0,74 €/al metro cubo a 0,81 €/al metro cubo (+ 9,46%), la tariffa base da 1,13 a 1,24 (+ 9,73%). La fognatura passa da 0,14 a 0,15 (+7,14%) ed il servizio di depurazione da 0,35 a 0,38 (+8,57%). Per gli utenti non residenti la quota fissa passa da 60 euro a 69,30 con un rincaro del 15,50%. Se prendiamo ad esempio un consumo di 100 metri cubi di acqua in tariffa base una famiglia che nel 2015 spendeva 186 euro ora arriva a 204,72 con un rincaro di oltre il 10%.