Riceviamo e pubblichiamo
Sabato 24 settembre a partire dalle ore 16:00 a Tarquinia arriverà la “Transumanza”, antica rievocazione di quanto veniva fatto dagli allevatori della terra di maremma. Oltre 130 cavalli sfileranno per le vie di Tarquinia, nominata sede di tappa, scortando la “razzetta” gruppo di puledri “sdomi”.
Partiti da Bracciano con soste a Vejano e Monte Romano, dopo aver costeggiato il fiume Marta nelle tenute dell’Ancarano, giungeranno a Fontana Nova, risalendo sino a Santa Maria in Castello, e passando dal Corso riceveranno, in Piazza Matteotti, il saluto delle autorità cittadine, prima di dirigersi verso la Roccaccia e il Centro Aziendale dell’Università Agraria dove sosteranno per la notte.
Un evento organizzato dall’Associazione Terre d’Etruria, con il patrocinio tra gli altri del Comune di Tarquinia e dell’Università Agraria di Tarquinia che ha inseguito con forza un evento che per numeri sta divenendo tra i più importanti nella Regione riferito al turismo equestre.
Grazie alla adesione alla Fitetrec Ante l’Università Agraria ha ottenuto il passaggio della manifestazione nella cittadina aprendo di fatto al turismo equestre e mettendo a disposizione un territorio naturalmente predisposto a tal fine.
In questi giorni i volontari di Terre d’Etruria stanno mettendo a punto il percorso che si è snodato per antiche vie e tratturi con scorci suggestivi, con al seguito fotografi e cineoperatori professionisti per documentare le meraviglie del nostro territorio.
“Siamo orgogliosi – ha commentato il Presidente Alessandro Antonelli – di aver contribuito affinché un evento così ricco di valori e opportunità giungesse a Tarquinia terra di cavalli e di paesaggi infiniti lungo ippovie naturali che saranno cornice straordinaria. Continuiamo a credere che per lo sviluppo del turismo equestre sia indispensabile il contributo delle Università Agrarie, del loro territorio così ben preservato nell’ottica di un progetto che dia continuità ad eventi come questo che con 130 partecipanti rappresenta un grande traguardo. Un grazie sincero a Terre di Etruria, alla Fitetrec Ante e a tutti coloro che lavorano silenziosi per la riuscita della manifestazione”.
