Riceviamo da Ugo La Rosa e pubblichiamo
Intendo esprimere l’apprezzamento degli iscritti alla Sezione Anpi di Tarquinia “10 giugno 1944” per la proposta del consigliere comunale Maurizio Conversini volta alla concessione della cittadinanza onoraria del nostro Comune a Liliana Segre e Lello Dell’Ariccia, perché impegnati nel “mantenere vivo il ricordo del passato e contro ogni potere totalitario a prescindere da qualunque ideologia”, ed alla disponibilità manifestata dal Sindaco Sandro Giulivi sia alla concessione di detti riconoscimenti, sia all’invito ai medesimi per la cerimonia ufficiale di consegna. Pensiamo sia superfluo ricordare la tragica storia personale e familiare vissuta dalla Sig.ra Segre ed il suo attuale impegno nel portare la Sua testimonianza nelle scuole, affinché la memoria di quel folle disegno criminale attuato dal nazismo non venga dimenticato o negato; analoga testimonianza viene fatta, nelle scuole o con il suo progetto “Memoria della Shoah”, da Lello Dell’Ariccia, scampato fortunosamente, ancora bambino, alla deportazione nei campi di concentramento, da cui non tornarono invece diversi suoi parenti meno fortunati, tra cui la nonna ed una nipotina di sei anni.
Riteniamo estremamente positivo che venga sempre più largamente condiviso il rifiuto di qualsiasi ideologia di sopraffazione e che venga cancellata nella nostra società qualsiasi intolleranza, discriminazione o violenza sul prossimo per motivi religiosi, etnici, politici o sessuali, e ci auguriamo che, aldilà delle normali contrapposizioni politiche, il Consiglio Comunale sappia ritrovarsi unanime nella condivisione di valori comuni e nella concessione di questo importante riconoscimento ai due nostri connazionali, per la lunga ed importante testimonianza, che essi portano nella nostra società, delle enormi sofferenze patite.
Il Presidente
Ugo La Rosa