Riceviamo dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia e pubblichiamo
Altro appuntamento importante giovedì 26 agosto, alle ore 21.30 nella Lizza della Torre di Dante a Piazzale Europa, per il ciclo di conferenze “Gli Etruschi e il Mare”, con Lucio Fiorini che parlerà delle recenti scoperte emerse negli scavi presso Porto Clementino, riguardanti il porto del santuario emporico, noto con il nome della futura colonia romana di Gravisca.
Lucio Fiorini è docente all’Università di Perugia, Dipartimento di Lettere – Lingue, letterature e civiltà antiche e moderne e Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale, dove insegna Archeologia, Metodologia della ricerca archeologica, Etruscologia e Antichità Italiche, Storia dell’Architettura. La sua attività di ricerca si incentra sulle indagini del santuario emporico di Gravisca, dove dal 2006 è direttore scientifico quale erede del prof. Mario Torelli, ma si è rivolta anche su altri importanti siti, tra cui Cerveteri, Gubbio, Collazzone e Cortona. Per il suo lavoro ha ricevuto premi e riconoscimenti come il “Second Shanghai Archaeology Forum Award”.
L’evento si svolge con il Comune di Tarquinia, sotto l’egida del MIC (Ministero della Cultura), della Regione Lazio, della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale, della Direzione Regionale Musei Lazio, nell’ambito del progetto “EtruSCO”, finalizzato alla valorizzazione e promozione culturale del sito UNESCO delle necropoli di Tarquinia e Cerveteri e dei rispettivi territori. Gode inoltre della collaborazione dell’Assonautica di Tarquinia “G. Maffei”, dell’Università di Perugia, dell’Università di “Roma Tre”, del Museo del Mare e della Navigazione Antica e del Parco Archeologico di Vulci.