Riceviamo e pubblichiamo
Era stata una delle novità dell’edizione dello scorso anno, culminata con una splendida serata in compagnia di Marco Scolastici e la sua yurta sull’Appennino. Torna perciò anche in questo 2020 la parentesi dedicata ai libri all’interno del DiVino Etrusco, e quello che un anno fa era un salotto diventa in questa occasione un Giardino Letterario.
Ad ospitare gli incontri con gli autori sarà infatti il giardino della Ripa, con il panorama mozzafiato della Chiesa di Santa Maria in Castello al tramonto verso il mare, mentre nel rispetto del desiderio di territorialità dell’evento enogastronomico anche i protagonisti di questa minirassegna vivono un forte legame con Tarquinia.
Ad aprire il ciclo, giovedì 20 agosto, alle 19, sarà infatti la giovane poetessa di Tarquinia Federica Gallotta, che intervistata da Francesca Quondam Vincenzo e Stefano Tienforti parlerà al pubblico del suo ultimo libro, di recente uscita in libreria, “Modi indefiniti”.
Venerdì 21 agosto, invece, sempre alle 19, Luigi De Pascalis, pluripremiato autore, tarquiniese d’adozione, con numerose pubblicazioni in carriera e segnalazioni al premio Strega e al premio Campiello, parlerà con Stefano Tienforti di Tarquinia come “culla letteraria”, spaziando naturalmente sui tanti temi legati alla sua variegata produzione narrativa.
L’edizione 2020 del Divino Etrusco, inserita nell’ambito di “Lazio delle Meraviglie” della Regione Lazio, è organizzata dal Comune di Tarquinia con la collaborazione della Proloco Tarquinia e la Direzione museale del Lazio e con il patrocinio della Provincia di Viterbo e della Camera di Commercio di Viterbo.