Una bella festa di sport, ieri, a Roma, dove si è corsa la ventesima edizione della Corsa di Miguel, appuntamento per i runners del centro Italia (e non solo) che nasce nel ricordo di Miguel Benacio Sánchez, poeta e podista argentino rapito ed ucciso nel 1978 e diventato uno dei simboli dei desaparecidos argentini, e mescola agonismo, divertimento e solidarietà.
I circa 10.000 partecipanti – di cui oltre 5.000 iscritti alla competitiva di 10 km, cui si aggiungeva una non competitiva sulla stessa distanza e la Strantirazzismo di 3 km – hanno animato i due tratti del Lungotevere tra Ponte Risorgimento e Ponte Milvio, per tornare poi al Foro Italico e tagliare il traguardo sulla pista dello Stadio Olimpico.
Doppietta dell’Esercito nelle classifiche assolute: vittoria, nella gara maschile, per Said El Otmani (30’11”), in quella femminile per Laila Soufyane (33’44”).
Nutritissima la partecipazione di atleti della Tuscia – il CorrinTuscia ha stretto sin dallo scorso anno una sorta di gemellaggio con la Corsa di Miguel – “raccontata” da alcuni scatti raccolti ieri prima, durante e dopo la corsa.