Riceviamo e pubblichiamo
“SuperAbile ha aiutato gli studenti a capire che le difficoltà si possono superare”. Così Luca Bondi, docente del Vincenzo Cardarelli della dirigente Laura Piroli sull’86esima uscita del progetto dell’associazione del Presidente Alfredo Boldorini.
Tre i testimonial presenti agli incontri (tre per altrettanti classi) che si sono raccontati: l’acquatico Gianni Legni, il vincitore del Giro d’Italia handbike categoria H5 Tiziano Monti e l’Alfiere della Repubblica il giovanissimo (appena 12 anni) Simone Moi.
La collaborazione con l’istituto – ormai quadriennale – continuerà per tutta questa settimana con altri incontri ed altri testimonial a rotazione.
“Le conferenze di SuperAbile si collocano all’interno di un percorso che stiamo offrendo agli studenti – ha proseguito Bondi -. Sappiamo tutti che stiamo vivendo in momento storico difficile dove anche i nostri ragazzi per varie motivazioni hanno sofferto molto. Ecco, la possibilità offerta loro di poter incontrare i testimonial dell’associazione con interventi mirati affinché possano fare tesoro delle loro speciali esperienza, credo possa essere molto d’aiuto non solo per stimolarli a superare le difficoltà che la vita a volte ci riserva ma anche a trovare quella forza e quella energia, presente in ognuno di noi, ma che spesso rimane latente. Il confronto con chi si è trovato a vivere momenti particolarmente duri per malattie o incidenti ed ha dovuto superarsi, questi momenti sicuramente aiutano a capire che la vita comunque è bella e offre tante opportunità”.
Il progetto SuperAbile nasce a Bassano Romano nel 2017 e consta di 86 incontri e più di 12.000 studenti coinvolti, 400 ore di lezioni somministrate, 10.000 Km percorsi – da Torino a Trivento (CB), da Pisa ad Avezzano (AQ), da Cascina (PI) a Campobasso, da Porto Ercole (GR) a Padova e Bacoli (NA), da Ponte di Nona a Corviale, fino a molti centri della provincia di Viterbo – e 85 patrocini di istituzioni pubbliche, scolastiche ed enti di promozione sportiva.