Riceviamo e pubblichiamo
Un evento unico, tra fede e tradizione, quello che lo scorso nove marzo, ha visto le vie di Montalto riempirsi di cittadini per la Processione in onore dei Santi Patroni Quirino e Candido. Dopo anni, grazie alla volontà dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Sergio Caci – in particolare dell’Assessore alla cultura Eleonora Sacconi – e di Padre Marcelo Lopresti della parrocchia di Santa Maria Assunta, la festa patronale è tornata viva come non mai.
Il Corteo storico – composto da circa 70 figuranti – il gruppo sbandieratori di San Gemini, il carro coi buoi che trasportava i Santi Martiri, la Santa Messa e, per finire, il concerto della “Banda di Valentano” al teatro Lea Padovani. Il paese è finalmente tornato ad emozionarsi come un tempo, sentendosi nuovamente legato a quelle tradizioni che non possono che far battere il cuore di chi tiene al proprio paese d’origine.
“Un immenso grazie –commenta l’Assessore Sacconi –a tutti i componenti delle contrade, alle associazioni locali, ai ragazzi delle scuole medie e superiori che con il loro entusiasmo e gioia hanno permesso la buona riuscita del corteo storico, ai cavalieri, alle famiglie che ci sono state vicine, a Padre Marcelo e a tutta l’equipe che lo segue sempre ed a tutte le autorità civili e militari”.
“Un grazie particolare anche a tutti coloro che hanno partecipato semplicemente con la loro presenza, perche senza l’abbraccio dei cittadini non sarebbe stato possibile ritrovare la tradizione persa da tanti anni! L’emozione provata – conclude l’Assessore alla cultura – è stata fortissima: ancora grazie a tutti!”.