Un giorno, spero non lontano, la correrò. Per adesso la penso, la immagino ed inizio a viverla a “piccoli sorsi”. Da sempre, però, la Maratona è per me (che ho fatto atletica per anni e l’ho allenata per altrettanto tempo) la vera poesia dell’atletica.
Mi piacerebbe questo possa, col tempo, diventare non solo un notiziario, ma anche un contenitore di storie di sport: a partire, perchè no?, da quelle di podismo. Inizio io, pubblicandone una curiosa che mi permette di far conoscere un libro interessante su persone interessanti.
Chi avrebbe mai pensato che nella seconda maratona più epica della storia (la prima, non serve nemmeno dirlo, è quella con cui Filippide diede vita alla leggenda) Dorando Pietri “rischiò” di avere come rivale nientemeno che Charlie Chaplin?