Riceviamo e pubblichiamo
Nella serata di martedì, personale della Polizia di Stato del Commissariato di Tarquinia ha notificato un’ordinanza di custodia cautelare – arresti domiciliari ad un quarantacinquenne originario della provincia di Grosseto, con precedenti segnalazioni di polizia. Il citato provvedimento restrittivo scaturisce da una indagine iniziata a seguito di una denuncia presentata dalla ex convivente dell’uomo, residente in una paese del litorale viterbese, la quale riferiva agli operatori tutta una serie di atti persecutori e vessatori compiuti nei suoi confronti. Le vessazioni sono iniziate quando la donna aveva deciso di interrompere la loro relazione sentimentale fino ad aver subìto una vera e propria aggressione a seguito della quale l’uomo era stato già tratto in arresto nel 2016.
Ripresa la relazione sentimentale la stessa si era poi conclusa nell’estate di quest’anno quando l’uomo aveva ripreso il suo atteggiamento violento. Ma lui non si rassegnava e continuava a mettere in essere i propri comportamenti ossessivi nei confronti della ex convivente, tempestandola di telefonate e messaggi contenenti ingiurie e minacce fino all’episodio più grave, quando aggrediva la donna nei pressi del portone di casa insultandola e colpendola violentemente.
Tutto ciò ingenerava nella vittima uno stato di profonda prostrazione psicologica tale da creargli un fondato timore per la propria incolumità così da costringerla a cambiare le proprie abitudini di vita. Lo stesso soggetto, in una sua precedente relazione, era stato già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento da parte del Questore di Grosseto.
Per quanto sopra esposto, in base ad una dettagliata informativa di reato, il GIP del Tribunale di Civitavecchia ha emesso a suo carico il nuovo provvedimento restrittivo a seguito del quale l’uomo, sottoposto gli arresti domiciliari, non potrà allontanarsi dalla propria abitazione senza autorizzazione del giudice e non potrà comunicare in ogni modo con la persona offesa.