(a.r.) Mister Mochi sta parlando con i suoi ragazzi, li incoraggia, dice loro che non è successo nulla d’irreparabile.
D – Mister, la Corneto vi attendeva con una certa trepidazione, c’era la consapevolezza che non siete una facile preda…
R – Sì, mi ha detto la stessa cosa anche il Direttore Generale Ciro Granato, mi fa piacere e credo che meritiamo questa cautela, Avete visto come la gara è stata combattuta, tirata fino all’ultimo.
D – Non abbia dubbi sul rigore, Mister era sacrosanto…
R – Nulla da recriminare, una squadra giovane e inesperta, in una partita agguerrita come quella, può commettere qualche ingenuità: tutto serve per imparare a diventare più furbi. Noi, rispetto allo scorso anno, abbiamo cambiato praticamente l’intero organico: ora i ragazzi devono farsi le ossa, non sono né insoddisfatto, né preoccupato. Sono fiducioso nelle nostre possibilità.
Dario Spirito, un gol e un assist, una manciata di minuti per rovesciare le sorti della gara.
D – Spirito, state confermando la vostra reputazione di squadra che non molla fino all’ultimo…
R – Anche stavolta non è stato facile, ci sono voluti quasi ottanta minuti per aver ragione di un avversario determinato e combattivo, poi l’ingenuità del fallo da rigore e il gol di Rosati: in cinque minuti abbiamo raccolto tutto quello che avevamo seminato, è il calcio!”.
D – Mica vorrete tornare in Eccellenza, non facciamo scherzi..
R – Non mi pronuncio. In questo momento la posizione di classifica è a dir poco confortante. Noi giochiamo partita dopo partita, arriveremo dove i nostri mezzi ci permetteranno di arrivare, senza fare sconti a nessuno: del resto questa è la filosofia di Mister Ercolani.