La seconda settimana del DiVino Etrusco – Cantine, vini, ticket, eventi, street food, parcheggi: tutto quello che c’è da sapere sull’edizione 2024

Si inaugura giovedì 22 agosto l’edizione numero 18 del Divino Etrusco: torna a Tarquinia, nel cuore del centro storico già da qualche giorno illuminato a festa, la kermesse enogastronomica diventata un po’ di riferimento.

Un evento che parte dal vino – 90 quelli in degustazione in rappresentanza di 46 cantine, oltre a un programma di degustazioni guidate e show cooking – e spazia a cultura, spettacolo, intrattenimento e arte. Un contenitore in cui non manca il buon cibo, con tante proposte di street food da assaggiare passeggiando per piazze e vicoli della città.

Da giovedì 22 a domenica 25 e ancora da giovedì 29 a sabato 31 agosto Tarquinia si anima come non mai durante l’anno: ecco tutte le informazioni necessarie per chi vuole viverla in questi giorni di festa.

COME RAGGIUNGERE TARQUINIA

Per raggiungere Tarquinia, se si proviene dalla dorsale tirrenica si può utilizzare, da Nord, la Strada statale Aurelia (uscita Tarquinia), da Sud l’autostrada A12 Roma-Civitavecchia, uscita Tarquinia. Dalla dorsale centrale, uscita Orte dell’autostrada A1, quindi superstrada Orte-Civitavecchia sino all’uscita per Monte Romano, per proseguire in direzione Tarquinia.

PARCHEGGIO E SERVIZIO NAVETTA

Parcheggio in via delle Rose con navetta in direzione centro storico dalle 19 sino a chiusura evento. Parcheggio GRATUITO (senza trenino) in via Ettore Sacconi.

LINEA AUTOBUS

LINEA BC: Peep/FFSS/Lido: la linea sarà attiva venerdì, sabato e domenica sino all’1:00: costo biglietto per una corsa: 1,00 euro. Per maggiori info: Autotrasporti Eusepi (0766 848 280)

IL DIVINO ETRUSCO

Il DiVino Etrusco è organizzato dal Comune di Tarquinia, in collaborazione con la Pro loco Tarquinia e MiC – Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia, e con il sostegno della Regione Lazio e dell’Arsial. Ha il patrocinio della Provincia di Viterbo, della Camera di Commercio Rieti Viterbo e dei Comuni della dodecapoli etrusca. Il festival è realizzato con la direzione dell’Enogastronomo con il Cappello Carlo Zucchetti.