Riceviamo e pubblichiamo
E’ stata inaugurata domenica 16 luglio 2023 presso il Museo Geologico di Civita di Bagnoregio (Vt) – che la ospiterà fino al 7 gennaio 2024 – la mostra Sorrentino’s stories. Fotografie di Gianni Fiorito.
Da L’uomo in più fino a E’ stata la mano di Dio, da La grande bellezza alle serie televisive The Young Pope e The New Pope: il racconto di oltre venti anni di carriera attraverso gli scatti dello storico fotografo di scena del regista napoletano.
Un percorso di sessantuno foto che partirà dai personaggi, per passare ai luoghi, ai set e ai backstage delle opere di Paolo Sorrentino.
Sarà il suggestivo borgo – principale meta turistica dell’Alto Lazio e tra le più visitate dell’Italia centrale – ad ospitare questa mostra fotografica che per la prima volta ripercorrerà la storia di Paolo Sorrentino dal suo primo lungometraggio al suo ultimo, autobiografico, lavoro.
“Il valore delle foto della mostra di Gianni Fiorito – scrive Enrico Magrelli, direttore artistico del Tuscia Film Fest, nel presentare la mostra – è palese ed esplicito. Sono foto che nascono da una sintonia e da una complicità strutturate con Paolo Sorrentino e dallo sguardo sapiente di un grande fotografo. In anni in cui le immagini sincopate, molto spesso rozze, imperfette, occasionali, autoriferite, approssimative inondano i social e il web, fotografie come queste suggeriscono agli occhi l’antica pratica della scoperta, della quieta osservazione dei dettagli, della lettura dei volti e delle espressioni degli interpreti e di comprensione e riappropriazione degli spazi”.
Gianni Fiorito è nato a Napoli, dove vive e lavora.
Dal 1980 svolge l’attività di fotogiornalista con particolare attenzione alla complessa realtà napoletana, documentando, tra l’altro, il fenomeno camorristico e l’illegalità diffusa, la realtà sociale e urbanistica delle periferie, la dismissione della città contemporanea e la trasformazione del paesaggio urbano. Negli anni ’80 collabora con il gruppo teatrale Falso Movimento diretto da Mario Martone; fonda e partecipa all’associazione di artisti Idra Duarte.
Dal 1990 è iscritto all’Ordine dei Giornalisti, iniziando una collaborazione continuativa con La Repubblica e in seguito con Il Corriere della Sera, realizza reportage dall’Italia e dall’estero per le maggiori testate nazionali. Dal 1997 collabora a indagini e studi dell’Università di Napoli “Federico II”; insegna, presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, “Fotografia di spettacolo”.
Dal 1999 recuperando l’antica passione si dedica sempre di più all’attività di fotografo di scena cinematografico. Si segnalano in questo campo le collaborazioni con Paolo Sorrentino (L’uomo in più, Il Divo, This must be the place, La grande bellezza, Youth, The Young Pope, Loro, The New Pope, E’ stata la mano di Dio); Luca Miniero (Benvenuti al sud, Benvenuti al Nord, Un boss in salotto, Non c’è più religione, Cops); John Turturro (Passione); Tonino De Bernardi (Appassionate); Vittorio De Seta Lettere dal Sahara; Ivan Cotroneo (La kriptonite nella borsa, Un bacio); Alessandro Siani (Il principe abusivo, Mr. Felicità); Francesca Comencini-Claudio Cupellini (Gomorra – La serie); Daniele Luchetti (Lacci).
Il Museo Geologico illustra la storia di resilienza, nel continuo dialogo tra uomo e natura, di Civita di Bagnoregio. Una tappa fondamentale per comprendere le ragioni e le problematiche di uno dei posti più affascinanti al mondo.
Nella varie sale è raccontata la storia geologica dell’area, i processi di instabilità in atto sui versanti, le opere di monitoraggio e di stabilizzazione, le frane storiche.
Sorrentino’s stories. Fotografie di Gianni Fiorito è organizzata dal Tuscia Film Fest in collaborazione con Casa Civita, Comune Bagnoregio e Italian Film Festival Berlin e rientrerà nel calendario degli eventi collaterali della ventesima edizione della manifestazione che ogni estate promuove il cinema italiano nel capoluogo e in alcuni dei luoghi più suggestivi della Provincia di Viterbo.
Il Museo Geologico di Civita di Bagnoregio è aperto e visitabile ogni giorno dalle 10 alle 18.