Riceviamo e pubblichiamo
Come annunciato, il 20 luglio 2011, ho scritto, all’assessore con delega all’Unesco ed alla valorizzazione delle aree archeologiche, arch. Angelo Centini, depositando una lettera, correlata, di “due proposte”, e di una documentazione fotografica, a descrizione, della situazione presso l’intera area della Necropoli Etrusca di Monterozzi.
Nella lettera, in cui si mette a confronto quanto segnalato il 10 luglio 2005 dall’allora consigliere comunale di opposizione, arch. Angelo Centini, sullo stato di incuria ed abbandono del sito, emerge, ad oggi, una situazione purtroppo, benché meno attuale, rispetto a quanto, dall’attuale Assessore alla Cultura, ha segnalato esattamente sei anni fa.
Presso l’ingresso principale, dopo sette “lunghi” anni dal prestigioso riconoscimento, non c’è ancora, il cartello stradale che indichi che ci si trova presso un sito “patrimonio mondiale dell’umanità”, e con una segnaletica stradale per la necropoli, mal posizionata e insufficiente; le tombe etrusche, su via “Ripagretta”, causa l’erba alta, tagliata da poco, ha visto alimentare un incendio, che ha investito, anche l’area della bellissima Tomba dei Demoni Azzurri, tomba, che ancora oggi, è offlimits ai turisti; lungo tutta la strada vicinale “Degli archi”, in gran parte “dissestata”, la recinzione a protezione dell’area archeologica, è purtroppo ancora oggi, abbattuta, diventando un gomitolo di rugginosa ferraglia, risultato, l’intera area è alla merce dei “tombaroli”; inoltre, sempre davanti l’ingresso principale, assurdo dirlo, peggio vederlo, c’è un “divieto di sosta ambo i lati”, mi chiedo, i turisti dove dovrebbero parcheggiare?.
In merito alla “valorizzazione” di questo nostro bellissimo sito, ho depositato altresì, “due proposte”.
La prima, riguarda, il posizionamento della cartellonistica stradale, che riporti, “Benvenuti a Tarquinia” – “Necropoli Etrusca di Monterozzi” – “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”, da posizionare, sia, presso tutti gli ingressi autostradali alla nostra Città, che, presso l’ingresso principale alla Necropoli.
La seconda, riguarda l’istituzione del “2 luglio” a giornata celebrativa del riconoscimento Unesco alle Necropoli Etrusche di Cerveteri e Tarquinia.
Il mio monito all’Assessore alla Cultura, arch. Angelo Centini, è che, si intervenga sulle criticità e si avvii, un piano di interventi, capaci di valorizzare nel suo “complesso” la Necropoli Etrusca di Monterozzi, bisogna quindi, che ci si renda “veramente conto”, di questo prestigioso ed ambizioso riconoscimento, rilasciato dall’Unesco.
Mettiamo quindi a frutto le straordinarie potenzialità di sviluppo derivanti dalla “valorizzazione”, di questo immenso patrimonio che è la nostra Necropoli Etrusca di Monterozzi.
Alessio Gambetti
Popolo della Libertà di Tarquinia