Una primavera ed estate nel segno dell’Italia al British Museum: ancor meglio, della Sicilia. Dal 21 aprile e sino al 14 agosto 2016, infatti, nelle sale del maestoso museo a Bloomsbury sarà visitabile l’esposizione “Sicily: culture and conquest”, interamente dedicata a quella che gli stessi canali d’informazione e promozione del British definiscono “la più grande isola del Mediterraneo, la casa de l’Etna, un centro culturale del mondo antico e medievale”.
Plasmata dalle dalle onde di conquista di popoli diversi nel corso di oltre 4000 anni di storia, la Sicilia, dal settimo secolo a.C, ha visto stabilirsi sulle sue sponde Fenici, Greci, Romani, Bizantini, Arabi e Normanni, attirati dalle sue terre fertili e dalla posizione strategica.
Nel corso del tempo, questa serie di conquiste ha forgiato un’identità culturale diversa da qualsiasi altro territorio d’Europa, e questa mostra racconta storie affascinanti della Sicilia – dall’arrivo dei Greci con i loro incontri con i Fenici e gli altri coloni, al periodo straordinario di illuminazione sotto il dominio normanno. Per gran parte della sua storia, la Sicilia fu ammirata e invidiata per la sua ricchezza, per il mecenatismo culturale e l’architettura. Nella mostra, scultura greca antica, decorazioni architettoniche di templi, chiese e palazzi, monete, gioielli in oro, mosaici e tessuti normanni testimoniano la varietà e la prosperità del prodotto culturale dell’isola nel corso di centinaia di anni.
Scoprirete una Sicilia con una storia ed un’identità cosmopolite, un luogo dove il mix unico di popoli ha dato luogo a una straordinaria fioritura culturale. L’arte e gli oggetti che hanno prodotto sono alcune delle opere più belle e importanti della storia del Mediterraneo.
Biglietto di ingresso per adulti £10, gratis sotto il 16 anni.