Settimana con la cultura a Roma: teatro, danza, musica e attività per famiglie sino al 19 novembre con “Culture in Movimento”

Teatro, danza, musica, cinema, letteratura. E ancora, incontri, laboratori, workshop e tante attività dedicate a bambine e bambini e alle loro famiglie. Anche questa settimana, tante le iniziative da vivere in città promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Un ricco panorama di eventi proposti dalle istituzioni culturali cittadine e dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024″. Ecco alcuni degli appuntamenti.

TEATRO E DANZA

Fino al 30 novembre è in programma Novembre con Shakespeare, la seconda annualità di Connessioni – Classici e nuove performance, progetto a cura di Xenia in collaborazione con Artenova, con la direzione artistica di Paolo Pasquini e Gino Auriuso. Nel foyer del Teatro Verde (circonvallazione Gianicolense 10), il 13 novembre è in calendario Giornata Shakespeare: tra gli appuntamenti della giornata, alle 11, andrà in scena Le donne di Shakespeare, restituzione scenica della residenza artistica a cura della compagnia di Irma Ciaramella; alle 21 è atteso lo spettacolo Rosencrantz e Guildenstern sono morti, commedia dell’assurdo che indaga il senso dell’esistenza, tratta dall’omonimo testo di Tom Stoppard, con adattamento e regia di Giuseppe Ligios, anche sul palco con Gianfranco Corona e Antonello Foddis. Il 16 novembre sul piazzale antistante il Teatro Porta Portese (tra via Ettore Rolli, via Cesare Pascarella, via Portuense e via Carlo Porta), per l’evento Piazza Shakespeare, alle 15 c’è Il tuo Shakespeare, postazione mobile coordinata da Agnese Ciaffei e Carlo Ricci per la raccolta audiovideo di letture di Sonetti shakespeariani e di riflessioni generali sull’opera dell’autore da parte del pubblico. Presso il Liceo Torquato Tasso (via Sicilia 168), il 18 novembre alle 10, i direttori artistici Paolo Pasquini e Gino Auriuso incontreranno Salvatore Striano per la presentazione del suo libro Come Shakespeare può salvarti la vita – La Tempesta di Sasà (Chiarelettere, 2020) in cui l’attore ed ex detenuto descrive l’impatto salvifico e rivoluzionario dell’opera di Shakespeare, in particolare da “La Tempesta”, sul suo percorso biografico e professionale. Seguirà, alle 11, il talk Il Globe a Villa Borghese, incontro con Carlotta Proietti che rievocherà le stagioni romane del Globe Theatre e i retroscena legati alla direzione artistica del padre Gigi. Ingresso libero.

Fino al 30 novembre, Cranpi propone la seconda annualità dello spin-off autunnale di Sempre più Fuori, AUTO(RITRATTI), con spettacoli, concerti, incontri, lectio magistralis, film e laboratori, sotto la direzione di Antonino Pirillo e Giorgio Andriani. Il 13 novembre alle 21, al Goethe-Institut (via Savoia 13), la Compagnia Bartolini/Baronio presenta la performance Ritratto 1 da Franz Kafka: Attenti alla ragazza che corre, un atto installativo d’immersione per piccoli gruppi di pubblico che raccoglie interviste, canzoni, eventi storici e che accosta casi di cronaca alla figura di Josefine (protagonista del racconto di Kafka Josefine la cantante o il popolo dei topi). Nell’ambito della sezione Ritratti, dedicata proprio alle opere di Kafka, il Gruppo della Creta presenta due reading/spettacolo dedicati al grande narratore vissuto a cavallo tra il XIX e il XX secolo: Il processo (15 novembre) e La metamorfosi (19 novembre). Con Marta Meneghetti, Ramona Nardò e Francesco Meloni; inizio spettacoli alle 20.30. Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.

È in corso fino al 22 dicembre Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali, rassegna ideata da Il NaufragarMèDolce che si interroga sui temi dei diritti delle donne e del femminicidio, su crisi adolescenziale e bullismo, integrazione, migrazioni e ambiente. Il 13 novembre alle 16, in piazza Santa Maria Consolatrice, nel IV Municipio, Materiaviva performance e Abraxa Teatro propongono Aeroclown – La Festa dei Colori, due personaggi scatenati e sognanti in una competizione clownesca che li vedrà a turno protagonisti di imprese da guardare con il naso all’insù; il 15 novembre ci si sposta al Museo di Casal de’ Pazzi, alle 18 e alle 19, per Solo l’amare, solo il conoscere conta, performance interattiva e itinerante con gli allievi del laboratorio Migrazioni. Storie di integrazione urbana condotto da Chiara Casarico e Tiziana Scrocca. Presso la Casa del Municipio IV Ipazia d’Alessandria (viale Rousseau 90), il 18 novembre alle 17.45 Roberto Gandini, accompagnato dal musicista Leo Viciani, condurrà il secondo appuntamento del workshop Il teatro oltre le barriere – Dalla pagina scritta al palcoscenico nel corso del quale i partecipanti, partendo da un racconto, ne realizzeranno una versione teatrale drammaturgica. Alle 21, inoltre, torna l’appuntamento con Meccanica del Comico – Scuola Popolare di Teatro, laboratorio di tecniche teatrali volto a scoprire la propria comicità attraverso la parola, il corpo, la scrittura teatrale e l’improvvisazione. Con Chiara Casarico e Luciano Pastori. Ingresso libero.

Prosegue fino al 19 dicembre Planetarium Danza, seconda edizione del progetto del Balletto di Roma dedicato alla produzione e alla formazione coreutica. Nella sede di via della Pineta Sacchetti 199 (Municipio XIV), il 13 novembre alle 12.30 è in programma Folia, restituzione coreografica dell’attività laboratoriale condotta da Chiara Ameglio con sei giovani danzatori del Balletto di Roma. I corpi incarnano la furia e insieme la vitalità della musica di Vivaldi, esaltando la potenza espressiva che emerge dalla relazione tra il fraseggio musicale, la danza e il gesto. Riservato a operatori di settore (studenti e docenti di danza, coreografi, operatori culturali). Prende il via il 18 novembre, invece, il workshop a cura di Nunzia Picciallo, Gaga | lab, dedicato all’omonimo linguaggio di movimento sviluppato da Ohad Naharin parallelamente al suo lavoro di coreografo ed ex direttore artistico della Batsheva Dance Company (dedicato agli studenti di danza). Entrambi gli appuntamenti sono gratuiti con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@ballettodiroma.com.

Prosegue Mythica, il progetto internazionale di storytelling incentrato sul mito, in particolare declinato al femminile, ma anche sulle tematiche gender e di migrazione, proposto fino al 28 dicembre dall’Associazione Culturale Raccontamiunastoria. Anche questa settimana, appuntamento al Teatro L’Archivio 14 (via Lariana 14 – Municipio II): il 15 novembre alle 20.30 va in scena Compair Lapin et la diablesse. Racconti di resistenza afro-caraibica, fiaba umoristica che nasconde una forte denuncia al sistema dello schiavismo e ai comportamenti dei proprietari terrieri nelle piantagioni dei Caraibi. In scena Valer Egouy dell’Association Martinique Image che, alle 21.30, incontrerà il pubblico per Dall’Olimpo alle catene, tavola rotonda sul tema della schiavitù nel mondo antico e moderno e sulla rilevanza, al giorno d’oggi, di rileggere i classici in chiave contemporanea. Il 16 novembre alle 20.30, l’artista italo-canadese Charly Chiarelli propone Cu Fu, spettacolo in cui racconta con stile personale e toccante, condito da elegantissimo umorismo, l’epopea vissuta dalla propria famiglia quando emigrò in Canada negli anni ‘50. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail info@raccontamiunastoria.com, ai numeri 349.8378830 e 339.6421465 (anche WhatsApp) o sui canali social dell’associazione (max 70 partecipanti).

Fino al 15 dicembre, appuntamento con la XXVI edizione di Flautissimo, il festival diffuso a cura dell’Accademia Italiana del Flauto, diretto da Stefano Cioffi. Il 17 novembre alle 17.30, sul palco del Teatro Palladium (piazza Bartolomeo Romano 8) salirà Paola Minaccioni per il suo spettacolo L’urlo di Roma. Voce e anima per Giuseppe Gioachino Belli, con le musiche eseguite dal vivo da Valerio Guaraldi, Claudio Giusti e Gianfranco Vozza. Una serata dedicata alla lingua romana, al suo massimo poeta, Giuseppe Gioachino Belli, e al suo erede contemporaneo, Mauro Marè. Un vero e proprio viaggio nella cultura romana, così variegata e contraddittoria, altissima e popolare. Biglietti online su www.accademiaitalianadelflauto.it/biglietti.

Fino al 10 dicembre, MRF5 propone la nuova edizione di Incontri Festival: sette appuntamenti all’insegna della poesia, della musica e delle arti visive a cura di Luigi Cinque e Tommaso Ottonieri. Docenti, musicisti, scrittori e poeti saranno in dialogo sul tema della “parola”, intesa come unità di base dei linguaggi artistici. Il 19 novembre alle 17 appuntamento al Centro Polivalente Nicoletta Campanella (via Marino Mazzacurati 74) con un talk dedicato a Il ritratto di Dorian Gray a cura di Nando Ditella. Tre giovani attori della compagnia teatrale Oltretà_Banca del Tempo di Corviale si alterneranno nella recitazione del testo di Oscar Wilde. Ingresso gratuito.

Prosegue fino all’8 dicembre Storie Cinetiche nella città, il progetto a cura dell’Associazione culturale LaRocca E.T.S. che, partendo dalle storie raccolte nella prima edizione del 2023 dagli abitanti di Torpignattara, punta a costruire un racconto del quartiere e della sua storia. Fino al 15 novembre, nella sede dell’associazione (via Francesco Laparelli 62), sono in calendario, alle ore 10, le Residenze creative per la creazione di uno spettacolo interamente basato sui testi scritti durante il primo anno del progetto nel corso dei laboratori di scrittura creativa. La residenza è condotta da Alessandro Di Somma, Eleonora Turco, Carlotta Piraino, Diego Migeni, Matteo Cirillo e Giuseppe Mortelliti. Date della settimana: 13, 14 e 15 novembre. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail laroccafortezzaculturale@gmail.com.

Si conclude la 39ª edizione del Romaeuropa Festival, ideato e organizzato dalla Fondazione Romaeuropa con la direzione generale e artistica di Fabrizio Grifasi. Al Teatro Vascello (via Giacinto Carini 78), ultime repliche per Capitolo due del regista Massimiliano Civica: una commedia tra le più autobiografiche della vasta produzione di Neil Simon. In scena fino al 17 novembre; orari: mercoledì, giovedì e venerdì ore 21; sabato ore 19; domenica ore 17. Nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il 13 novembre alle 21, seconda e ultima replica per FIQ! (Svegliati!), spettacolo del Groupe Acrobatique de Tanger: una visionaria ed energica pièce, accompagnata dai suoni orchestrali di Dj Dino, che ha sullo sfondo il Marocco di oggi, visto dallo sguardo delle nuove generazioni. Stessa sala il 16 e 17 novembre per How in salts desert is it possible to blossom…, spettacolo nato dalla collaborazione tra la coreografa Robyn Orlin e il Garage Dance Ensemble, compagnia diretta da Alfred Hinkel e John Linden, di base a O’kiep, nella provincia del Capo Settentrionale. Un affondo sulle idee di potere, gerarchia sociale e privilegio, senza rinunciare a una scrittura ludica, dirompente ed energica, in grado di parlare al cuore dello spettatore. Danzatori: Byron Klassen, Faroll Coetzee, Crystal Finck, Esmé Marthinus e Georgia Julies. Partitura originale scritta ed eseguita da uKhoiKhoi (Yogin Sullaphen e Anelisa Stuurman). Orari: sabato ore 21; domenica ore 17.

Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.

Nell’ambito del cartellone promosso dalla Fondazione Teatro di Roma, al Teatro India, il 13 novembre alle 21 debutta Never Young, una docu-performance sul mondo della preadolescenza e intorno al tema di “Lolita”, quei corpi che hanno smesso di sognare per giocare a fare gli adulti. Un progetto di Biancofango, con la drammaturgia di Francesca Macrì, che cura anche la regia, e di Andrea Trapani, con Marco Gregorio Pulieri, Irma Ticozzelli, Andrea Trapani, Sara Younes, Cristian Zandonella e con la partecipazione di un coro di cittadine e cittadini. Nello spettacolo sono presenti luci stroboscopiche, rumori forti ed è presente un linguaggio spinto, con espliciti riferimenti sessuali. Repliche fino al 17 novembre: giovedì, venerdì e sabato alle 19; domenica alle 21.

Il 14 novembre alle 21, debutta Caini con la drammaturgia e la regia di Mario De Masi e con Alice Conti, Alessandro Gioia, Giulia Pica, Fiorenzo Madonna, Antonio Stoccuto. La vicenda di una famiglia composta da persone chiuse e schive, tacciate dai vicini di infamia e avvolte da un alone di mistero, fino all’epilogo tragico e beffardo. Repliche fino al 17 novembre: venerdì e sabato alle 21; domenica alle 18.

Infine, il 19 novembre alle 21, al via la nuova edizione di Amori rubati, la rassegna nata nel 2021 che, per l’occasione, presenta due monologhi, Anna diretto e interpretato da Viola Graziosi, e Angela diretto e interpretato da Federica Restani, tratti entrambi dal libro L’amore rubato di Dacia Maraini e adattati per la scena dalla stessa autrice.

Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Al Teatro del Lido di Ostia, il 15 novembre alle 19 l’associazione culturale Ile Flottante e Comitato Disabilità Municipio X presentano La Libertà è figlia unica di Lara Panizzi, anche in scena, con Paola De Crescenzo, Margherita Dongu e Alice Venditti. In una società improntata su stereotipi di bellezza assurdi e prestazioni personali sempre più elevate, la condizione di disabilità in famiglia presenta sfide uniche. Lo spettacolo esplora questa realtà senza pietismo, offrendo uno sguardo autentico su un mondo troppo spesso sommerso. Il 16 novembre, sempre alle 19, ilNaufragarMèdolce presenta Tre Civette sul comò, scritto e interpretato da Chiara Casarico, Antonella Civale e Tiziana Scrocca, con la regia di Emilia Martinelli. Un mirabolante gioco comico che esplora le sfaccettature della comunicazione verbale e non verbale, dai social media al linguaggio del corpo. Una commedia che usa diversi stili linguistici, omaggiando grandi comici del passato e sottolineando l’importanza dell’ascolto. Il 18 novembre alle 9.30 e alle 11.30 Aizzah Fatima porta in scena il suo monologo Google, è complicato! con la regia di Nana Dakin e la drammaturgia di Salma S. Zohdi. L’autrice e interprete, ex dipendente Google, attraverso una moltitudine di personaggi offre uno spaccato umoristico ed edificante sulle gioie e le sfide dell’essere donna nell’industria tecnologica dominata dagli uomini. Spettacolo in inglese con sopratitoli in italiano. Biglietti online su www.vivaticket.com.

Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, il 15 e 16 novembre alle 21 e il 17 novembre alle 17.30, i Chille de la Balanza portano in scena Manicomio, addio! | Contro tutti i muri, una creazione di Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza nel centenario della nascita dello psichiatra Franco Basaglia, che con la sua “rivoluzione” portò al definitivo superamento dei manicomi. Un obiettivo raggiunto grazie all’apporto prezioso e importante di tanti suoi collaboratori e della stessa moglie, Franca Ongaro. Dal 18 novembre alle 21, va in scena I grandi discorsi che hanno cambiato la Storia scritto da Valentina Olla e Federico Perrotta, entrambi anche sul palco con Eugenia Bardanzellu, Francesco Della Torre, Federica De Riggi, Gianmarco Crò, Rausy Giangarè, Giulia Perini e Alessandro Acquaroli. Un insegnante carismatico decide di preparare sette studenti all’esame di maturità facendo studiare e reinterpretare loro i grandi discorsi della Storia. I ragazzi scopriranno un nuovo modo di affrontare non solo l’esame, ma anche la vita (repliche fino al 20 novembre).

In Sala Grande, il 16 novembre alle 21 e il 17 novembre alle 17.30 Sergio Assisi sarà sul palco con Giuseppe Cantore nella commedia Mi dimetto da uomo in cui fra narrazione e satira di costume, come un giullare, scherza, racconta e riflette, ora cinico ora conciliante, analizzando insieme al pubblico abitudini, speranze, sogni e miserie. Infine, il 19 novembre alle 21 debutta Il colore della forma di Marco Schiavon, per la regia di Nicasio Anzelmo. Attraverso la vicenda del protagonista, il pittore Gino Rossi (morto in manicomio nel ’47 e che fu amico di Martini, Modigliani e Casorati), il pubblico viene condotto nei meandri della psiche umana, scoprendo le relazioni che potevano nascere in quelle “prigioni a vita soffocanti” che erano i manicomi in Italia sino ad alcuni decenni fa. Con Mario Scaletta, Marco Prosperini, Roberto Turchetta, Luchino Giordana, Anna Lisa Amodio, Maria Cristina Fioretti, Giorgia Guerra, Amedeo D’Amico e Mario Focardi.

Biglietti online su www.vivaticket.com.

Al Teatro Biblioteca Quarticciolo, il 16 novembre alle 21 e il 17 novembre alle 17, va in scena La morte ovvero il pranzo della domenica, scritto e diretta da Mariano Dammacco. Lo spettacolo conduce lo spettatore dentro un rito che appartiene a molti, quello del pranzo della domenica, nella sua forma ultima. Serena Balivo dà corpo a una donna non più giovane che ogni domenica va a pranzo dai suoi genitori ultranovantenni i quali, sebbene godano di buona salute fisica e mentale, sono consapevoli che presto dovranno affrontare la morte e così non parlano d’altro. Biglietti online su www.vivaticket.com.

MUSICA

Nell’ambito della seconda annualità di Incontri Festival, la rassegna di poesia, della musica e delle arti visive a cura di MRF5, il 14 novembre dalle 17 alle 20, nel Nuovo Teatro Ateneo della Sapienza Università di Roma (piazzale Aldo Moro 5), è in programma L’identità selvaggia: le letture poetiche di Lello Voce, in concorso al Premio Strega Poesia 2023 con Razos (La nave di Teseo, 2022), e Rosaria Lo Russo, candidata al Premio Strega 2024 con Tande (Vydia Editore, 2023) precederanno il concerto Furiphonie di Marco Colonna, Giulia Cianca, Luigi Cinque e Fabrizio Spera. Ingresso libero.

Per Piazza Shakespeare, l’evento in programma sul piazzale antistante il Teatro Porta Portese (tra Ettore Rolli, via Cesare Pascarella, via Portuense e via Carlo Porta) il 16 novembre, nell’ambito di Novembre con Shakespeare, la seconda annualità di Connessioni – Classici e nuove performance, a cura di Xenia in collaborazione con Artenova, alle 16, appuntamento con Shakespeare al cinema, concerto di strada della Banda Cecafumo, che ripercorre le più celebri colonne sonore dei grandi film dedicati ai capolavori shakespeariani. Ingresso libero.

Fino all’8 dicembre, presso la Casa del IV Municipio Ipazia di Alessandria (viale Rousseau 90), appuntamento con Performing Arts Music Picture Dance Theatre, progetto dell’Associazione Trousse aps. Un’offerta innovativa, senza barriere di generi, che mette insieme azioni performative di musica, danza, pittura, teatro, video con esposizioni artistiche e proiezioni di cortometraggi. Prosegue fino al 17 novembre la mostra collettiva di arte, video, reading e musica dal titolo Lo spirito del genere sommerso a cura di Maria Chiara Calvani, che mette in risalto la creatività delle donne e il loro rapporto autentico con la natura. Visitabile gratuitamente dalle 17 alle 20. All’esposizione, sono legati gli appuntamenti in calendario questa settimana a cura di Sonia Maurer, Flaviana Rossi, Maria Chiara Calvani e degli artisti della mostra: il 16 novembre alle 18, protagonista sarà la grande tradizione musicale romana con Er canto mio se perde…; alla stessa ora, il 18 novembre è attesa la performance Fiore mediterraneo, che vedrà al centro le straordinarie melodie della musica popolare mediterranea. Ingresso libero.

Fino al 10 dicembre, appuntamento con Vibr@zioni, il progetto di Q Academy, con la direzione artistica di Roberto Maria Mongardini, che propone una serie di appuntamenti, tra lezioni-spettacolo e performance innovative, sul tema dei processi migratori e dell’impatto socio-culturale nei territori in cui avvengono. Il 16 novembre alle 21 presso il Mercato Trieste (via Chiana 109) è in programma Cantare il Mediterraneo, un viaggio musicale dalla polifonia corsa, sarda e siciliana alle voci dei Balcani, dai canti del Sud d’Italia al flamenco, dai canti sefarditi della diaspora ebraica alle esperienze del canto in Sabir, con il polistrumentista Stefano Saletti (oud, bouzouki, chitarra), la cantante Barbara Eramo e il Baobab Ensemble. Ingresso libero.

Appuntamento anche questa settimana con Politiké – musica per il domani, la 61ª edizione del Festival di Nuova Consonanza a cura di Nuova Consonanza ETS. Fino al 20 dicembre, un ricco programma fra teatro musicale, concerti, formazione e informazione all’insegna dell’impegno civile, etico e spirituale del fare arte. Presso la Basilica dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso (via del Corso 437), il 16 novembre alle 20, per la rassegna Un organo per Roma, è atteso il concerto L’organo in Italia nell’era moderna. Con un omaggio a Ferruccio Busoni nel primo centenario della morte; verranno eseguite musiche di Ferruccio Busoni, Marcello Panni, Marco Enrico Bossi, Matteo D’Amico, Ottorino Respighi, Ada Gentile e Nino Rota. Con Elisabetta Orienti, Angelo Bruzzese, Cristiano Accardi (organo), Arianna Morelli (canto), Alice Cortegiani (clarinetto), Deborah Kruzansky (flauto), Beatrice Galli, Gabriele Puglisi (tromba), Edward Arosemena e Gabriel Samaniego (trombone).

Nella Libreria Notebook dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone sono in calendario, alle ore 19, una serie di incontri con gli autori: il 14 novembre, Giovanni Cestino parlerà della nuova edizione, da lui curata, del volume Il paesaggio sonoro. Il nostro ambiente acustico e l’accordatura del mondo di Raymond Murray Schafer (LIM, 2022) in compagnia di Giovanni Giuriati e Gianluca Chelini; il 15 novembre è la volta di Tecniche per l’analisi della musica post-tonale (LIM, 2023) di Domenico Giannetta, in dialogo con Susanna Pasticci. Il 19 novembre, infine, verrà presentato dai due curatori, Daniela Tortora e Antonio Mastrogiacomo, il volume Componere Meridiano, a confronto con l’esperienza di Enrico Renna (Il Sileno edizioni, 2023). All’evento interverrà lo stesso Enrico Renna.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.

Fino al 28 dicembre Giardini di Corcolle, nel VI Municipio, ospita (w)Est Side Story, progetto di arti visive e performative ideato da Un Mondo nel Cuore – APS che mira a coinvolgere il pubblico della periferia in un dialogo su temi attuali attraverso laboratori e spettacoli adatti a tutte le età. Il 17 novembre nell’Aula Portico e nella Sala teatrale della Parrocchia San Michele Arcangelo (via Monteprandone 67) terza giornata della residenza dal titolo Entropia, volta alla realizzazione di un musical inedito. Dalle 15 alle 19 si procederà al montaggio di alcune scene dello spettacolo. L’attività è rivolta a ragazzi e adulti del territorio. Partecipazione libera e gratuita.

Prosegue fino al 23 novembre Hybrid la 48ª edizione del Roma Jazz Festival, proposto fino al 23 novembre da IMF Foundation in co-produzione con Fondazione Musica per Roma. All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il 13 novembre alle 21 è atteso (R)Evolution, un progetto interamente scritto da Alessandro Contini ed Elisabetta Antonini e ispirato a figure, in vari campi e a modo loro, rivoluzionarie, come Fela Kuti con il suo impegno politico, Salgado con quello ambientalista e Pina Bausch sul fronte delle trasformazioni radicali che ha apportato alla danza contemporanea. Sul palco, il trombettista norvegese Nils Petter Molvær, considerato un pioniere del nu jazz, e il percussionista Michele Rabbia. Sempre in Auditorium, fra i giganti della scena mondiale, il 16 novembre, il percussionista americano Famoudou Don Moye, a lungo batterista degli Art Ensemble of Chicago, l’alfiere del Panafricanismo musicale (e culturale), sarà in concerto con la formazione Odyssey & Legacy Trio. Il 19 novembre torna al festival il contrabbassista britannico Dave Holland con il Crosscurrents Trio, ovvero in compagnia del percussionista Zakir Hussain e del sassofonista Chris Potter, mettendo in connessione il jazz con la musica indiana. Mette al centro l’inclusività il concerto del 17 novembre della BIO – Blind International Orchestra, costituita da musicisti ciechi fra i 12 e i 65 anni di diverse nazionalità e nata da un’idea del compositore e direttore d’orchestra Alfredo Santoloci. La formazione sarà accompagnata dal sassofonista argentino Javier Girotto.

Ci si sposta alla Casa del Jazz il 15 novembre per il concerto del trio Tommaso Cappellato – Collettivo immaginario (con Nicolò Masetto e Alberto Lincetto) in cui si fondono jazz ed elettronica anni ’70, le colonne sonore di Piccioni e Umiliani, il funk e i ritmi brasiliani e le influenze di artisti come Hermeto Pascoal, Herbie Hancock e Azymuth.

Inizio concerti alle ore 21. Biglietti online su www.ticketone.it.

La 39ª edizione del Romaeuropa Festival, ideato e organizzato dalla Fondazione Romaeuropa, si conclude il 17 novembre nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con “Continuum” In the spirit of Ryūichi Sakamoto: uno speciale live di Alva Noto e Christian Fennesz, in programma alle ore 21, dedicato al grande Maestro giapponese scomparso lo scorso anno, che saputo spaziare tra differenti generi e linguaggi, inoltrandosi nella sperimentazione di più sfere disciplinari e articolando numerose collaborazioni tra cui quella con gli stessi Fennesz e Alva Noto. Un omaggio al lavoro di Sakamoto in cui i due artisti, traendo ispirazione dal passato, hanno unito le forze per creare un continuum musicale che colma il divario tra le generazioni e, al contempo, varca i confini dell’innovazione musicale. Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il 14 novembre alle 21, sul palco del Teatro Studio Borgna salirà il polistrumentista britannico Peter Hammill, che ha influenzato tanti artisti ed esplorato diversi stili musicali nel corso di una lunga carriera discografica che a oggi conta oltre cinquanta album. Nello Studio 2, tornano le Lezioni di Ascolto, ciclo di incontri a cura dei giornalisti di settore Giancarlo Valletta e Giulio Salvioni e del M° Stefano Greco. L’intento è quello di riavvicinare il pubblico a una fruizione ragionata e critica della musica, raccontando in modo semplice e divulgativo l’attuale panorama della riproduzione audio. Il 19 novembre, sempre alle 21, si parlerà di Come nasce un disco, prima parte di due incontri in cui si cercherà di spiegare la complessità che caratterizza le attività di registrazione e le professionalità coinvolte oltre l’artista: produttore, Sound Engineer e tecnici (data sold out). Biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.

Fino al 24 novembre, inoltre, nello spazio AuditoriumArte, l’Associazione AFIJ (Fotografi Italiani di Jazz), membro della Federazione Italiana del Jazz, propone la mostra fotografica Il Jazz e l’energia del sorriso. L’esposizione porta al pubblico quaranta foto in bianco e nero, un lavoro collettivo dedicato all’energia del sorriso in ambito jazz, in cui i musicisti sono ritratti nella loro veste abituale, durante il live o il backstage. La mostra intende indagare i sentimenti e le emozioni più profonde dell’anima dei musicisti e degli addetti ai lavori di tutta la filiera dello spettacolo dal vivo. Visitabile a ingresso libero dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 21 e il sabato e la domenica dalle 11 alle 21.

E ancora all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, per la programmazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il 13 novembre alle 20.30, in Sala Sinopoli, l’ensemble dei Fiati di Santa Cecilia composto da Andrea Oliva (flauto), Francesco Di Rosa (oboe), Alessandro Carbonare (clarinetto), Guglielmo Pellarin (corno), Andrea Zucco (fagotto), Emilio Aversano (pianoforte) sarà protagonista di un concerto dallo spiccato virtuosismo strumentale, declinato nelle timbriche più disparate, per un programma ricco di curiosità, come la sonorità effervescente dei brani scritti da Beethoven per ‘orologio meccanico’ o l’ironico Quintetto Opus Number Zoo di Berio in cui ciascun brano è accompagnato da un testo interpretato dai musicisti, fino al gran finale con una trascrizione per fiati della suite da Porgy and Bess di Gershwin. Il concerto verrà trasmesso in diretta alle 20.30 da Rai RadioTre.

Nell’ambito della Stagione Sinfonica 2024/2025, il 14 novembre alle 19.30 (e poi il 15 novembre alle 20.30 e il 16 novembre alle 18) nel concerto Bach: Messa in si minore (considerata tra le più alte creazioni dello spirito umano) sul podio della Sala Santa Cecilia, a dirigere l’Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sarà il direttore Reinhard Goebel coadiuvato dal prestigioso quartetto di solisti rappresentato da Miriam Kutrowatz (soprano), Catriona Morison (mezzosoprano), Benjamin Bruns (tenore), Christian Immler (basso). Maestro del coro sarà Andrea Secchi. (Il concerto del 15 novembre verrà trasmesso in diretta alle 20.30 da Rai RadioTre).

Inoltre, anche in questo caso, come per tutti i concerti sinfonici, sugli schermi posti nel foyer della sala, si potrà seguire gratuitamente una video-introduzione all’ascolto, della durata di pochi minuti, a cura di Emanuele Ferrari.

Il 17 novembre alle 11.30, nello Spazio Risonanze, da non perdere il nuovo appuntamento di Puccini 100, il ciclo di incontri condotto dal Presidente-Sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Michele dall’Ongaro, dedicato ai capolavori del maestro lucchese a 100 anni dalla morte. L’incontro di questa settimana sarà dedicato a Suor Angelica.

Biglietti online per i concerti e per gli incontri su www.ticketone.it.

Sempre nel foyer della Sala Santa Cecilia, fino al 10 gennaio 2025, è ospitata la mostra «Qual occhio al mondo». Puccini fotografo, organizzata dalla Fondazione Ragghianti – ETS in collaborazione con la Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini e il Centro studi Giacomo Puccini. Riprodotte in grande formato, per consentire una migliore fruizione da parte del pubblico, saranno presentate alcune fotografie selezionate da Gabriella Biagi Ravenni, Paolo Bolpagni e Patrizia Mavilla. Ingresso libero.

Alla Casa del Jazz, il 13 novembre alle 21 è in programma il live del pianista e compositore jazz, vincitore del Grammy Award 2023, Kevin Hays, riconosciuto come uno dei musicisti più originali e avvincenti della sua generazione, per presentare il suo ultimo album in trio, Bridges, con Billy Hart (batteria) e Ben Street (contrabbasso). Il 14 novembre, sempre alle 21, appuntamento con Strange to Meet You, un dialogo tra voce, synth, elettronica e movimento con Elena Paparusso (voce, elettronica) e Mariagiovanna Esposito (danza).

Per il consueto appuntamento domenicale con le Detective stories, le lezioni di jazz condotte da Marcello Piras, il 17 novembre alle 11 si parlerà di una figura fondamentale per la storia musicale cubana, Alejandro García Caturla – Il giudice e l’assassino.

Biglietti online su www.ticketone.it.

KIDS

La 48ª edizione del Roma Jazz Festival, a cura di IMF Foundation in co-produzione con Fondazione Musica per Roma, propone nel Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone Jazz for Kids, una serie di appuntamenti riservati all’infanzia. Il 16 novembre alle 11.30 è dedicato a bambine e bambini da 3 a 8 anni Jazzole. Storie e coccole in chiave jazz, concerto partecipativo con storie da inventare e musicare in compagnia, ancora, di Daniele Longo (pianoforte, voce, cajon, hi-hat, e piccoli strumenti) e Debora Mancini (voce narrante, palo de agua, campana africana, slapstick). Biglietti online su www.ticketone.it.

È in corso fino all’8 dicembre KIDS URBAN ARTmobile, l’hub culturale viaggiante, studiato per lo sviluppo delle abilità artistiche di bambine, bambini e adolescenti, ideato da Ruotalibera Cooperativa sociale onlus. Ogni giornata proporrà diverse interessanti attività. Si parte con I novellanti raccontano: Le storie abitano i libri, performance di reading teatrali a cui seguiranno vari laboratori artistici e manuali: Scintille sceniche, per esplorare il legame tra fanciullezza e natura, tra famiglia e consapevolezza del viaggio verso la maturità; M.A.G.I.E. (Materiale Artistico Generato da Ispirazione Ecologica), nel corso del quale i giovani partecipanti daranno vita a oggetti ispirati alle storie raccontate; Carta animata, dall’idea allo Storyboard, in cui bambine e bambini saranno accompagnati nella creazione di nuovi racconti che verranno poi rappresentati graficamente in sequenza per la realizzazione di storyboards; un laboratorio di Stop motion, per la realizzazione di cortometraggi di animazione, attraverso l’utilizzo di oggetti di uso comune (il risultato verrà condiviso sulle pagine social della cooperativa); Let’s Make-up, laboratorio di trucco scenico.

Per tutti, inoltre, saranno disponibili: Le risposte della memoria, un angolo videobox dove il pubblico potrà raccontare il proprio punto di vista sul quartiere; Bookcrossing – work in progress, dove chiunque potrà depositare dei libri e prenderne altri per la lettura.

Questa settimana, l’appuntamento è il 16 novembre dalle 15.30 alle 18.30 presso il Centrale Preneste Teatro (via Alberto da Giussano 58). Ingresso gratuito.

Ultime battute, al Mattatoio di Roma, per REF Kids, l’offerta artistica dedicata al giovane pubblico nell’ambito della 39ª edizione del Romaeuropa Festival, a cura della Fondazione Romaeuropa. Il 15, 16 e 17 novembre La Mecanica porta in scena The Little Things. Nato come spettacolo per bambini, si è rapidamente trasformato in una performance irriverente destinata ad un pubblico di tutte le età che sceglie come punto di vista quello dei più piccoli e delle loro scoperte, fra teatro di figura, danza e musica. Ideazione e drammaturgia di Pau Bachero; con Aina Zanoguera, Alejandro Navarro, Borja Tous e Carme Serna. Per bambine e bambini dai 6 anni in su. Orari: venerdì ore 19; sabato ore 11.30 e 18.30; domenica ore 11.30 e 17. Il 16 e 17 novembre, Kenji Shinohe porta sul palco K(-A-)O FACCINE, spettacolo che vede al centro gli emoji, le faccine divertenti e colorate a cui viene delegata l’espressione dei sentimenti nella comunicazione digitale. Il coreografo giapponese esplora, attraverso il corpo e le tecnologie, il modo in cui i sentimenti si esprimono sui simboli della tastiera. Uno spettacolo che mette da parte le parole per affrontare il tema attualissimo della “comunicazione superficiale”, creata dalle nuove tecnologie e usata in particolare dalle giovani generazioni. Per bambine e bambini dai 6 anni in su. Orari: sabato ore 16 e ore 20; domenica ore 12.30, ore 16 e ore 19. Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.

Nel corso del minifestival, infine, nello spazio Playground, saranno disponibili: Cosa pensano gli uccelli?, una speciale installazione musicale dedicata al mondo dei volatili a cura di Roberto Abbiati con Johannes Schlosser; Colors de Monstre, installazione ludica in legno con illustrazioni espressive, e Puck cinema Caravan, rassegna di microcinema con cortometraggi di animazione d’autore, entrambe a cura di Tombs Creatius. Ingresso libero.

Al Teatro del Lido di Ostia, il 16 novembre alle 17, per bambini dai 5 anni in su, va in scena lo spettacolo Blond&Bass e le Favole scritto, diretto e interpretato da Emanuela Bolco e Veronica Villaneschi. Un giocoso viaggio attraverso il mondo delle favole. Due buffi clown mescolano e confondono le fiabe più note, creando un divertente caos narrativo. I bambini diventano protagonisti, aiutando a ricostruire le storie e scoprendo il potere della creatività. Ingresso gratuito.

Tra le iniziative per i più piccoli promosse da Biblioteche di Roma, il 13 novembre alle 16.45 alla Biblioteca Vaccheria Nardi è in programma il laboratorio artistico Mandala a cura di Rosa Orrigo (max 10 bambini da 6 a 10 anni); prenotazione: 06.45460490 – ill.vaccherianardi@bibliotechediroma.it. Nello stesso giorno, alle 17, la Biblioteca Laurentina ospita il laboratorio La festa delle lanterne a cura della Libera Scuola Janua, in cui i piccoli partecipanti (4-8 anni) creeranno una lanterna da usare nella lanternata finale all’interno del parco della biblioteca; prenotazione: 06.45460760 – ill.laurentina@bibliotechediroma.it.

Proseguono per tutto il mese di novembre le iniziative nell’ambito dell’International Games Month@your Library 2024, la manifestazione dedicata al gioco di ruolo e da tavolo, sostenuta in Italia dall’Associazione Italiana Biblioteche. Tra gli incontri in programma, il 14 novembre alle 16.30 alla Biblioteca Fabrizio Giovenale appuntamento con Bibliogiochiamo? (13-18 anni); info e prenotazione: 06.45460751 – ill.fabriziogiovenale@bibliotechediroma.it. Lo stesso giorno, alle 17, alla Biblioteca Collina della Pace c’è Giochiamo insieme, con i classici Monopoly, Forza 4, Indovina chi?, Gioco dell’Oca, Memory e Uno (ingresso libero). Si prosegue il 18 novembre alle 15, alla Biblioteca Flaminia, con i laboratori di giochi di ruolo e narrazione condivisa a cura di Marco Conti (dai 12 anni); prenotazione 06.45460441 – ill.flaminia@bibliotechediroma.it. Infine, alle 17, alla Biblioteca Nelson Mandela, un pomeriggio di gioco dedicato ai memory games con le volontarie del Servizio Civile (4-8 anni); prenotazione: nelsonmandela@bibliotechediroma.it.

Si segnala infine, il 16 novembre alle 10.30 alla Biblioteca Joyce Lussu, il penultimo appuntamento della rassegna I nonni raccontano…, a cura dell’associazione Sentieri Popolari, in cui bambini e ragazzi avranno la possibilità di ascoltare le storie degli anziani, ma anche di stimolare le narrazioni attraverso brevi interviste. Il progetto rientra nel programma Scuola Diffusa 2024 di Roma Capitale dedicato alla promozione della cultura digitale. Iscrizione alla mail sentieripopolari@gmail.com.

Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e rivolte a bambini e alle famiglie, in occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, il 16 e 17 novembre sono in programma una serie di attività per avvicinare i più giovani al variegato patrimonio storico, artistico, archeologico e naturalistico di alcuni dei musei della Capitale (Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, Museo Napoleonico, Museo di Casal de’ Pazzi, Museo della Repubblica Romana e memoria garibaldina, Musei Capitolini, Ara Pacis e Museo di Roma a Palazzo Braschi). Una ricca offerta di laboratori e percorsi pensati per bambini e ragazzi, per divertirsi insieme spaziando dalla preistoria alla contemporaneità. Attività gratuita con pagamento del biglietto d’ingresso al museo secondo tariffazione vigente. Prenotazione obbligatoria allo 060608 tutti i giorni dalle 9 alle 19. Programma completo al link https://www.museiincomuneroma.it/it/mostra-evento/giornata-internazionale-i-diritti-dellinfanzia-e-delladolescenza-2024.

Al Planetario di Roma, il 16 novembre alle 12 torna lo spettacolo giocoso e interattivo Girotondo tra i Pianeti, per volare tutti insieme in direzione di stelle lontane e scoprire i colori e le forme di mondi ancora inesplorati, mentre il 17 novembre Gabriele Catanzaro, nei panni dello stravagante Dottor Stellarium, guiderà i più piccoli a scoprire il mondo delle stelle con gli spettacoli Vita da stella (ore 12) e Accade tra le stelle (ore 17). Biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.

INCROCI ARTISTICI

Fino all’8 dicembre, l’Associazione Culturale Progetto Goldstein propone, in diversi luoghi del XIII e XIV Municipio, il progetto Un giorno tutto questo niente sarà tuo: un ricco programma di attività dal racconto alla scrittura, dalla creazione di brani all’arrangiamento e produzione musicale, dalla poesia alla street art, fino all’upcycling. Il 14 novembre dalle 17 alle 19, nel polo culturale Ex Campari (via Gaetano Mazzoni 85), è a cura di Leonardo Varriale il laboratorio Parola Street in cui linguaggio del corpo e arte circense si fondono per dare voce alle storie e ai sogni dei partecipanti, portando alla luce l’anima e l’identità del territorio e di chi lo abita. A La Casetta (via Federico Borromeo 75), il 17 novembre dalle 16.30 alle 18.30, torna il laboratorio Parola Scritta, esercizi di scrittura e di pratica teatrale con Ariele Vincenti e Fabio Morgan in cui i partecipanti riflettono sul loro passato, sul presente e sulle aspirazioni per il futuro. Attività gratuite con prenotazione obbligatoria al link www.progettogoldstein.it/un-giorno-tutto-questo-niente-sara-tuo.

Nell’ambito di Sempre più Fuori, AUTO(RITRATTI), la seconda edizione del festival ideato da Cranpi, fino al 14 novembre al Goethe-Institut (via Savoia 13) appuntamento con Un paesaggio linguistico, laboratorio di Luca Lòtano, già curatore di progetti interculturali che puntano all’interazione tra culture attraverso il teatro e l’arte. Un’esplorazione e mappatura dei panorami linguistici urbani attorno a un centro culturale: i partecipanti, attraverso attività di gruppo e sessioni di osservazione e ascolto itineranti, produrranno una personale traccia (audio, scritta o visiva) tra lingue ufficiali e minoritarie, conosciute e sconosciute, tra segni e simboli, tra lingue apprese e in apprendimento, osservando i processi di internazionalizzazione e transnazionalismo di una città globale, per sentire come il proprio plurilinguismo si possa sintonizzare con lo spazio pubblico. Orari: mercoledì e giovedì ore 15-18. Ingresso libero.

Fino al 13 dicembre, presso la Fornace del Canova (via Antonio Canova 22 – Municipio I), Canova 22 presenta Close Up, progetto che indaga i nuovi linguaggi dell’arte con esposizioni fotografiche, videobook, incontri, racconti, performance e proiezioni. Il 14 novembre alle 18, appuntamento con Textile Art for Human Bodies, un incontro tra arte e moda per una creatività responsabile e sostenibile a cura di Silvia Mattina, in compagnia della fashion designer Caterina Moro, del visual artist Germano Serafini e della sound artist Giulia Gagliardi. Il 16 novembre, sempre alle 18, è in programma CLOSE UP: dialoghi tra Danza, Fotografia e Video: la danzatrice Sofia Andretto, il fotografo Edmund Kurenia e il regista video Fiorenza d’Alessandro creeranno una performance insieme al pubblico il quale, scegliendo delle carte, indicheranno agli artisti i temi da trattare. Ingresso libero.

INCONTRI

Nella Sala Santa Rita, spazio polifunzionale di Roma Capitale in via Montanara 8, prosegue fino al 12 dicembre La Magia dei Classici. Scrittrici e scrittori di oggi raccontano i grandi della letteratura, rassegna a cura del Premio Strega Alessandro Piperno che vede protagonisti alcuni grandi nomi della letteratura mondiale, divenuti ormai dei “classici”, raccontati da scrittori, poeti, saggisti del panorama contemporaneo. Il 14 novembre alle 18, il romanziere Leonardo Colombati svelerà al pubblico i segreti di Thomas Mann, partendo da La Montagna magica, opera della maturità dello scrittore tedesco. La malattia, il disagio dell’occidente, gli istinti bellicosi che condurranno l’umanità alle soglie dell’auto-distruzione trovano un nido ideale nel lussuoso sanatorio di Davos in cui Hans Castorp, il giovane protagonista, è rimasto imprigionato.

La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, realizzata in collaborazione con Mondadori e con il supporto di Zètema Progetto Cultura. Il calendario completo è disponibile su www.culture.roma.it. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per consentire la massima visibilità dell’evento, a partire dal 14 novembre e fino al 12 dicembre, gli incontri verranno registrati e successivamente pubblicati sul canale YouTube di Culture Roma.

Per Sempre più Fuori, AUTO(RITRATTI) a cura di Cranpi, il 14 novembre alle 16, presso la Facoltà di Lettere, Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Sapienza Università di Roma (via dei Volsci 122, ex vetrerie Sciarra), appuntamento con l’incontro AUTO(RITRATTI) in cattedra: la distribuzione degli spettacoli dal vivo, un percorso di curatela, lectio magistralis condotta da Elena Lamberti, project manager ed esperta in comunicazione, affiancata dalle professoresse Roberta Scaglione e Noemi Massari. Ingresso libero.

Al via il 14 novembre New Generation 25 – La performance che non può finire, il progetto proposto dall’Associazione La Capriola e da Abraxa Teatro con la direzione artistica di Emilio Genazzini. L’edizione 2024, in programma fino all’8 dicembre, intende creare un gruppo artistico composto da giovani attrici e attori interessati allo sviluppo di nuove creatività artistiche attraverso la ricerca per lo sviluppo di linguaggi innovativi. La manifestazione prende il via con Crescita e Sviluppo di un Percorso Performativo di Ricerca, due pomeriggi di incontri in due biblioteche della città, la Biblioteca Pier Paolo Pasolini (14 novembre) e la Biblioteca Laurentina (15 novembre). Dalle ore 17, si parlerà di come nasce e si sviluppa un percorso creativo e come possa raggiungere palchi internazionali a partire dalla visione artistica del regista Emilio Genazzini e dei collaboratori di Abraxa Teatro.

Il 18 e 19 novembre dalle 9.30 alle 16.30, sono in calendario al Teatro Marconi (viale Guglielmo Marconi 698e) le due giornate di Selezione Artisti e formazione gruppo New Generation 25. Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria alla mail abraxateatro@abraxa.it.

Per Incontri Festival, la rassegna di poesia, della musica e delle arti visive a cura di MRF5, presso il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali (piazza di S. Croce in Gerusalemme 9a), il 15 novembre alle 17 si parlerà del rapporto tra poesia e intelligenza artificiale nel corso dell’incontro dal titolo Il Metaverso. Invenzione poetica e Intelligenza artificiale. La scrittrice e critica Gilda Policastro modererà un talk con l’autore e neuroscienziato Giorgio Vallortigara e il poeta e filosofo Marcello Frixione. A seguire, la scrittrice e AI trainer Elisa Davoglio interagirà con alcuni testi prodotti dall’intelligenza artificiale. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info@mrf5.it.

Nell’ambito di Flautissimo, il festival diffuso proposto dall’Accademia italiana del Flauto, diretto da Stefano Cioffi, proseguono le Letture in Biblioteca con e a cura di Serena Sansoni, dedicate, in questa edizione, a Il tempo e l’abisso. Il viaggio verso l’invisibile negli scritti di Dino Buzzati. Questa settimana, appuntamento il 19 novembre alle 11 presso la Biblioteca Vaccheria Nardi. Ingresso gratuito.

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la Fondazione De Sanctis, in collaborazione con la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e Fondazione Musica per Roma, organizza la prima edizione delle Lezioni di Creatività Contemporanea, un ciclo di cinque incontri in compagnia di illustri personalità del mondo della scultura, dell’arte figurativa, della fotografia, dell’architettura e del design. Il 15 novembre alle 19.30, sul palco del Teatro Studio Borgna, il primo a incontrare il pubblico sarà Piero Lissoni, architetto, designer e art director, riconosciuto tra i maestri del design contemporaneo, insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui il Compasso d’Oro alla Carriera, due Compasso d’Oro ADI, il Good Design Award e il Red Dot Award. Biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.

Nella Sala Auditorium del Palazzo delle Esposizioni Roma, per la rassegna Mirabilia Urbis. Racconti d’arte a Roma, a cura di Ivana Della Portella e Irene Berlingò, il 19 novembre alle 18.30 è già sold out l’incontro dal titolo Trovare l’ignoto: tre segni, tre storie dagli scavi a Roma della Sapienza con Clementina Panella, archeologa, già docente presso Sapienza Università di Roma, dove ha insegnato Metodologia della ricerca archeologica.

CINEMA

Dal 13 al 22 novembre torna il RIFF Awards – Rome Independent Film Festival, il concorso cinematografico proposto dall’Associazione culturale RIFF giunto alla sua XXIII edizione. Oltre 80 opere contemporanee in concorso tra anteprime europee e mondiali tra lungometraggi, documentari e cortometraggi. Questi i primi appuntamenti in programma al Nuovo Cinema Aquila: il 15 novembre alle 16, Climate Future Film Festival, evento fuori concorso nel corso del quale verranno presentati dieci film provenienti da quattro continenti, ognuno dei quali offre una risposta artistica e personale all’emergenza climatica; alle 18, è in calendario il talk VP = VFX on SET – Perché le Virtual Production sono una rivoluzione nel cinema? con Cristian Casella, Francesco Grisi, Nicola Sganga e Francesco Mastrofini (ingresso libero); alle 21, proiezione di The book of jobs di Kayci Lacob che sarà ospite della serata. Il 16 novembre, in Sala 1 Magnani, alle 16 verranno presentati i primi cinque cortometraggi in concorso alla presenza di registi e cast (gli altri corti della settimana sono in programma il 17 novembre alle 16, 20 e 21.45, il 18 novembre alle 16.15 e alle 21.50, il 19 novembre alle 18); alle 18, verrà proiettato Renzo Chiesa, Chiesa Renzo di Paolo Boriani, documentario che ripercorre 50 anni di carriera del fotografo Renzo Chiesa, dagli scatti di Hendrix e i Rolling Stones ai protagonisti della musica italiana e internazionale (regista e fotografo saranno presenti); alle 19.30, Marco Gianfreda, con il cast, presenterà la proiezione del suo film Tre regole infallibili; alle 22, sarà sullo schermo Settimo Grado di Massimo Cappelli, in sala con il cast. Nella stessa giornata, in Sala 3 Fabrizi, alle 16.15 proiezione di After the Odyssey di Helen Doyle; alle 18 è in programma la masterclass con il Paolo Carnera (ingresso libero); alle 20.30, proiezione di The Sunshine Dreamer di Shawn Rhodes, in sala con John Alexander; alle 22.10, chiude la serata The Click Trap di Peter Porta. Il 17 novembre, in Sala 1 Magnani, alle 18, sarà sul grande schermo Arcadia America di Raffaele Manco, presente con gli interpreti. Sempre il 17 novembre, ma in Sala 3 Fabrizi, alle 16.30, proiezione di Emilio Lussu, il processo di Gianluca Medas, in sala con il cast; alle 18.15 è attesa Lina Sastri per presentare, con gli interpreti, il suo film La casa di Ninetta; alle 20.15, Francesca Fabrizi del collettivo Zeugma presenta Landscape2024, una riflessione sul vasto tema del paesaggio con 10 opere realizzate da sound artist e video artist; segue, alle 21.30, Apple Cider Vinegar di Sofie Benoot. Il 18 novembre, in Sala 1 Magnani, alle 18 PITCH Day – APIC incontra i finalisti del concorso Sceneggiature e Soggetti: una selezione di finalisti del concorso del RIFF per le sceneggiature si confronterà con gli ospiti presenti su come presentare un’idea nel nuovo mercato post-covid. Seguirà uno spazio per l’intervento dei produttori e distributori con domande e consigli utili ai candidati a cura di APIC (ingresso libero). Alle 20.15, proiezione di Memories of a Burning Body di Antonella Sudasassi. Il 19 novembre stessa sala alle 20.15 per Di noi 4 di Emanuele Gaetano Forte, presente con il cast; segue, alle 22, Salli diretto da Lien Chien Hung. Tranne dove diversamente indicato, ingresso pagamento.

È in corso fino al 17 novembre la XXX edizione del MedFilm Festival, l’unico festival in Italia dedicato alle cinematografie del Mediterraneo, proposto da Methexis e che abiterà cinema e musei della Capitale. In programma, un concorso cinematografico – con 80 titoli in anteprima nazionale, internazionale e assoluta che competeranno nelle diverse categorie – meeting industry, retrospettive storiche, focus tematici, eventi letterari, masterclass universitarie, incontri in carcere con i detenuti, insieme a spazi di riflessione dedicati ai temi cruciali del nostro presente. Di seguito, le ultime proiezioni: il 13 novembre, al The Space Cinema Moderno (piazza della Repubblica 43-45), Salve Maria di Mar Coll (ore 16.30) e Who do I belong to di Meryam Joobeur (ore 17.30); alle 20, dopo la cerimonia di premiazione (su invito) verrà proiettato a ingresso gratuito Io Capitano di Matteo Garrone. Il 15 novembre al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo (via Guido Reni 4a), è in cartellone Boomerang di Shahab Fotouhi (ore 16.30), Butterfly di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman (ore 18.30) e From Ground Zero diretto da diversi registi (ore 20). La sede museale ospiterà anche le proiezioni del 16 e 17 novembre: una selezione di cortometraggi in concorso (16 novembre alle 16.30) e, a seguire, Californie di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman (16 novembre ore 18.30) e Passing Dreams di Rashid Masharawi (16 novembre ore 20); il giorno successivo, L’occhio della gallina di Antonietta De Lillo (17 novembre ore 16.30), Vittoria di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman (17 novembre ore 18.30) e Les fantômes (17 novembre ore 20). Biglietti online su www.ticketgate.it.

Da non perdere, inoltre, le masterclass: il 13 novembre dalle 16 alle 18, appuntamento al Nuovo Teatro Ateneo della Sapienza Università di Roma (piazzale Aldo Moro 5) con il regista e sceneggiatore Roberto Andò che parlerà di forme e generi della narrazione cinematografica in compagnia di Dario Cecchi (docente di Estetica) e Mario Sesti (critico cinematografico e regista); introduce Roberto De Gaetano (docente di Forme e modelli del cinema italiano), modera Gianfranco Pannone con il coordinamento di Veronica Flora (ingresso libero). Il 16 novembre dalle 10 alle 13, presso l’Aula T03 – Dipartimento ISO della Sapienza (Edificio Marco Polo, Circ. Tiburtina 4 – Scalo S. Lorenzo), ospite sarà il regista e sceneggiatore palestinese Rashid Masharawi; intervengono: Laura Guazzone (Storia con­ temporanea del mondo arabo), Francesco Zappa (Islamistica), Rossana Tufaro (Storia contemporanea del mondo arabo) e Aldo Nicosia (Ricercatore di lingua, cultura e cinema arabo). Coordina Veronica Flora (ingresso libero).

Per Novembre con Shakespeare, la seconda annualità di Connessioni – Classici e nuove performance, progetto a cura di Xenia in collaborazione con Artenova, il 13 novembre è in calendario Giornata Shakespeare. Tra gli appuntamenti in calendario, alle 10 e alle 20, verrà proiettato il docufilm WilliamMovies a cura di Enzo Aronica, con estratti da celebri film dedicati alle opere shakespeariane. Ingresso libero.

Fino al 13 dicembre è in corso The 48 Hour Film Project Roma – Everybody loves cinema, il progetto dell’Associazione Le Bestevem che mette in primo piano il cinema di oggi di domani con il fortunato contest internazionale The 48 Hour Film Project giunto quest’anno alla XVIII edizione. Il progetto permette a chiunque di partecipare, mettendo in gioco il proprio talento e la propria creatività per realizzare un cortometraggio in sole 48 ore. C’è tempo fino al 22 novembre alle ore 12 per iscriversi con il proprio team, registrandosi sul sito ufficiale del concorso: https://48hourfilm.com/roma.

Nell’ambito del progetto, al Teatro dei Contrari (viale dei Quattro Venti 38), il 15 novembre dalle 17 alle 19, è in programma la Masterclass di sceneggiatura condotta da Heidrun Schleef, una delle sceneggiatrici più affascinanti del panorama cinematografico contemporaneo. Con una carriera che include collaborazioni con Nanni Moretti per film come La stanza del figlio e Il caimano, Schleef mostrerà ai partecipanti come trasformare emozioni complesse in narrazioni profonde e toccanti, in grado di lasciare un segno indelebile nel pubblico. Registrazioni al form su https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSc-2pY5aPGXNmuhLaBGunxPBxnDm9b8Xo9x9mZ_mabtJVQc0w/viewform.

Alla Casa del Cinema, per la rassegna Omaggio a Vittorio De Sica, proposta nella ricorrenza dei cinquant’anni dalla scomparsa dell’attore e regista, il 13 novembre verranno proiettati Ladri di biciclette (ore 17) e Il giardino dei Finzi Contini (ore 20) mentre il 17 novembre alle 11 sarà la volta di Sciuscià. Prosegue anche la rassegna Fall Tales, con grandi classici italiani e stranieri dedicati alla magia, al romanticismo e alla malinconia delle atmosfere autunnali. In programma il 14 novembre La prima notte di quiete di Valerio Zurlini (ore 17) e Coup de chance (Un colpo di fortuna) di Woody Allen (ore 20), mentre il 15 novembre toccherà a The Stranger (Lo Straniero) di Orson Welles (ore 17) e Sanma no aji (Il gusto del sakè) di Yasujirō Ozu (ore 20). Sarà poi il turno il 18 novembre di The trouble with Harry (La congiura degli innocenti) di Alfred Hitchcock (ore 20) e il 19 novembre Akibiyori (Tardo autunno) di Yasujirō Ozu (ore 20). Biglietti online su www.boxol.it/casadelcinema.

Si segnala infine che il 16 e 17 novembre verrà ospitata la XII edizione di AS Film Festival, primo festival di cortometraggi internazionali curato da uno staff neurodivergente. Accanto al concorso per corti italiani, internazionali e d’animazione, una vetrina sul cinema che racconta l’autismo e un contest per troupe di videomaker. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Info e programma: www.asfilmfestival.org.

Si segnala, infine, che nell’ambito delle iniziative per la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne, fino al 1° dicembre è visitabile, a ingresso libero, la mostra fotografica C’è ancora domani, sempre, che raccoglie gli scatti del fotografo Claudio Iannone realizzati durante le riprese del film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi che ha affrontato in modo incisivo e autentico il tema della parità e della violenza di genere.

L’esposizione è a cura di Alessandra Albanesi con l’allestimento di Anita Roscini.

Al Palazzo Esposizioni Roma, prosegue fino al 17 novembre, la rassegna Grandi classici del cinema polacco (II edizione) organizzata nell’ambito della XII edizione del festival CiakPolska da Wytwórnia Filmów Dokumentalnych i Fabularnych (Documentary and Feature Film Studios) e Istituto Polacco di Roma in collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo e promossa dall’ Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Proposti i capolavori, in versione restaurata, di alcuni dei grandi maestri che hanno segnato la storia del cinema non solo polacco, ma anche europeo e mondiale. Tutte le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano. In programma il 13 novembre alle 20 la proiezione di Il cineamatore (Amator) di Krzysztof Kieślowski; per l’occasione Marina Fabbri ricorderà l’attore Jerzy Stuhr, interprete protagonista del film, scomparso lo scorso luglio. Seguirà il 14 novembre, alla stessa ora, l’incontro con il regista Krzysztof Zanussi che introdurrà il suo Colori mimetici (Barwy ochronne); il 15 novembre alle 20, Carlo Hintermann introdurrà la proiezione di La terza parte della notte (Trzecia część nocy) di Andrzej Żuławski; doppia proiezione il 16 novembre: alle 17 il film La perla della corona (Perła w koronie) di Kazimierz Kutz e alle 20 il film Il treno della notte (Pociąg) di Jerzy Kawalerowicz, introdotto da Daria Pomponio. Concludono la rassegna il 17 novembre i film Il cappio (Pętla) di Wojciech Jerzy Has (ore 17) e Attori di provincia (Aktorzy prowincjonalni) di Agnieszka Holland (alle 20).

Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione su www.palazzoesposizioniroma.it a partire dalle ore 9 del giorno precedente alla proiezione fino a un’ora prima. Senza prenotazione è comunque possibile accedere alle proiezioni fino a esaurimento dei posti disponibili, presentandosi prima dell’inizio del film.

Al Nuovo Cinema Aquila arriva in sala il film Giurato numero 2 di Clint Eastwood (anche in v.os.). Proseguono, inoltre, in settimana le proiezioni dei film già in corso: Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre vincitore alla Festa del Cinema di Roma 2024 del premio per il miglior attore, assegnato ad Elio Germano; Parthenope di Paolo Sorrentino, in concorso a Cannes; The apprentice – Alle origini di Trump di Ali Abbasi (v.o.s.), anche questo in concorso a Cannes; Vermiglio di Maura Delpero, vincitore del Leone d’Argento a Venezia.

I biglietti sono acquistabili esclusivamente presso il botteghino del cinema. Programmazione completa su www.cinemaaquila.it.

ARTE

La programmazione di Novembre con Shakespeare, la seconda annualità di Connessioni – Classici e nuove performance, a cura di Xenia in collaborazione con Artenova, il 16 novembre propone, sul piazzale antistante il Teatro Porta Portese (tra Ettore Rolli, via Cesare Pascarella, via Portuense e via Carlo Porta) Piazza Shakespeare, che prenderà il via alle 15 con Street Art per Shakespeare, live painting, con realizzazione di un’opera a cura dello street artist Moby Dick. Ingresso libero.

Prosegue il progetto dell’artista Ilaria Paccini dal titolo Roma Speciale – Alieni in movimento a Roma Capitale, che propone una percezione altra della città, “aliena” che permetta di tracciare una mappa diversa di Roma attraverso la realizzazione di 15 opere di street art raffiguranti altrettante specie (animali e piante) alloctone o IAS (Invasive Alien Species). Ogni opera sarà eseguita su 6 metri quadri di alluminio, materiale sostenibile e artisticamente innovativo. È in corso la realizzazione, in piazza Sant’Apollinare della nuova opera raffigurante l’ailanto e l’ibis sacro che verrà presentata il 15 novembre corredata di QRcode con tutte le info sul progetto e vedrà l’intervento di un esperto dell’ISPRA e del programma Life ASAP per presentare il tema delle specie animali e vegetali alloctone e la loro interazione con l’ambiente antropizzato. Prende il via il 18 novembre in piazza Mignanelli il live painting (dalle 10 alle 16) del murales raffigurante l’agave americana (fino al 22 novembre). Accesso libero.

È in corso Ora è qui. La quarta dimensione della cultura, festival ideato dalle associazioni Fuori Contesto Aps e Dire Fare Cambiare Aps in programma fino al 10 dicembre. Il progetto, con la direzione artistica di Giulia Morello ed Emilia Martinelli, abbraccia i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030, affrontando tematiche legate ai diritti umani, all’ambiente e all’inclusione sociale attraverso eventi gratuiti e a basso impatto ambientale. La Biblioteca Cornelia, presso la Sala polifunzionale ex Campari, ospita fino al 30 novembre tre progetti artistici: Storie Fuori posto, mostra interattiva multimediale per raccontare storie che fanno la differenza, attraverso tredici oggetti “parlarti”, ognuno veicolo, attraverso QRcode, di una storia di disabilità; Storie che cambiano il mondo, realizzata dall’illustratrice Elisa Pacitti e prodotta da M.A.S.C. Aps in collaborazione con Dire Fare Cambiare Aps, che mette al centro dodici storie positive di integrazione; Telefono di quartiere, a cura di Hubstract Made for art e Fuori Contesto, in cui il pubblico potrà interagire con un apparecchio telefonico fisso vintage, ispirato alle Favole al telefono di Gianni Rodari, da cui ascoltare tutte le voci del territorio e, dunque, la sua memoria. Visitabili gratuitamente negli orari di apertura della biblioteca: dal lunedì al giovedì ore 10-19 e il venerdì ore 10-14.

Al Palazzo Esposizioni Roma, fino al 16 febbraio 2025 è visitabile L’ultimo meraviglioso minuto di Pietro Ruffo. Nell’esposizione, a cura di Sébastien Delot, l’artista si interroga sull’impatto dell’uomo sulla Terra, condensando nelle opere esposte la storia del nostro pianeta e della conoscenza. Nel percorso espositivo opere come Le Monde Avant la Création de l’Homme, un lavoro lungo 21 metri, inserito nell’installazione immersiva L’ultimo meraviglioso minuto che ricrea l’atmosfera di una foresta primordiale. E poi ancora le opere circolari intitolate De Hortus, i cinque grandi quadri della serie Antropocene Preistoria e la video installazione Il Giardino planetario realizzata in collaborazione con Noruwei. La mostra termina con una riflessione su Roma, vista e sezionata nelle sue varie fasi storiche e geologiche. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.

In Sala Fontana, invece, a ingresso libero, fino al 1° dicembre è ospitata la mostra Luigi Billi. Flashback opere 1992-2015. A otto anni dalla scomparsa di Luigi Billi (Firenze 1958 – Milano 2016), l’esposizione, a cura di Patrizia Mania e Nicoletta Billi, ne esplora il percorso artistico, attraverso circa 50 opere, riproponendone le tappe più significative.

Entrambe le mostre, promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e dall’Azienda Speciale Palaexpo, sono visitabili dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 20. Ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura.

Al MACRO, prosegue fino al 16 febbraio 2025 la mostra collettiva Post Scriptum. Un museo dimenticato a memoria. L’esposizione, che nel titolo riprende l’espressione “Dimenticare a memoria” coniata alla fine degli anni Sessanta da Vincenzo Agnetti (1926-1981), conclude la programmazione del museo con la direzione artistica di Luca Lo Pinto per suggerire l’approccio agli esiti di un progetto che in cinque anni ha portato l’istituzione museale a interrogarsi sulla propria identità, le proprie modalità di produzione e relazione con gli artisti e il pubblico. Esposte per l’occasione le opere di oltre 30 artisti italiani e internazionali, tra cui quelle di Tolia Astakhishvili (con Thea Djordjadze, Heike Gallmeier, Dylan Peirce), Maurizio Altieri, Beatrice Bonino, Francesca Cefis, Pippa Garner, Lenard Giller, Felix Gonzalez-Torres, Thomas Hutton, KUKII (aka Lafawndah), Rosemary Mayer, Charlemagne Palestine, Lorenzo Silvestri, Gillian Wearing. E ancora quelle di Luciano Fabro, Isa Genzken, Simone Forti, Issy Wood, Pierre Guyotat, Absalon, Maurizio Altieri, Paolo Pallucco & Mireille Rivier, Hamishi Farah e Sandra Mujinga. Del percorso espositivo fa parte anche l’installazione Yard dell’artista statunitense Allan Kaprow (Atlantic City, 1927 – 2006) presente nel cortile del museo. Visitabile da martedì a venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19; lunedì chiuso. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.

Tra le iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si segnala che al Museo di Roma in Trastevere è stata prorogata fino al 12 gennaio 2025 la mostra fotografica 80’s Dark Rome di Dino Ignani, mentre alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, fino al 2 febbraio 2025, sarà visibile l’installazione site-specific À jour dell’artista Laura VdB Facchini.

Tanti gli incontri in programma questa settimana, nella Sala Tenerani del Museo di Roma a Palazzo Braschi, per il ciclo di conferenze nell’ambito della mostra in corso Roma pittrice. Artiste al lavoro tra XVI e XIX secolo, il 13 novembre alle 17, la ricercatrice Maria Teresa Cantaro condurrà un approfondimento su Lavinia Fontana (1552-1614): il suo ambiente culturale a Bologna e il periodo romano, mentre il 19 novembre alle 11.30, sarà Babette Bohn (Texas Christian University di Fort Worth) a condurre l’incontro Roma pittrice e Bologna pittrice nel Seicento: un paragone. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per la rassegna Le Ville raccontano, presso il Casino dell’Orologio a Villa Borghese (piazza di Siena, 1), il 14 novembre alle 16.30, Mara Minasi ed Elda Scoppetta parleranno del Teatro delle Arti nella Villa Pamphilj al Gianicolo, realizzato verso la metà del Seicento per volontà del cardinale Camillo Pamphilj; il 19 novembre, alla stessa ora, Tania De Nile condurrà l’incontro Diffusione dell’immagine delle ville di Roma nel Seicento: il caso di Johann Wilhelm Baur, il miniaturista del periodo barocco famoso per aver realizzato una serie di vedute delle ville di Roma. Per entrambi gli incontri, ingresso libero fino a esaurimento posti.

Doppio appuntamento anche per la rassegna Libri al Museo. Il 14 novembre alle 17, nella Sala Tenerani del Museo di Roma a Palazzo Braschi, è prevista la presentazione del volume Eruzioni di carta. Quattro secoli di stampa sui vulcani (FedOA – Federico II University Press, 2024). Oltre agli autori Domenico Cecere (Università degli Studi di Napoli Federico II), Elisabetta Scirocco e Golo Maurer (Bibliotheca Hertziana-Istituto Max Planck per la Storia dell’Arte), interverranno Ilaria Miarelli Mariani (Sovrintendenza Capitolina), Gabriella Catalano (Università degli Studi di Roma Tor Vergata) e Maria Gazzetti (già Direttrice della Casa di Goethe). Il 15 novembre alle 18, invece, al Museo di Roma in Trastevere, verranno presentati i volumi L’onda nera. 40 anni di (contro) cultura dark di Giacomo Pisano (Milieu, 2022) e Creature simili. Il dark a Milano negli anni Ottanta di Simone Tosoni ed Emanuela Zuccalà (Agenzia X, 2013). Insieme agli autori, interverranno Ilaria Miarelli Mariani, l’attivista e poeta Ilaria Grasso e il fotografo Dino Ignani. Per entrambi gli appuntamenti, ingresso libero fino a esaurimento posti.

Per la rassegna Dalle carte alle storie. Storia e storie d’Archivio, il 18 novembre alle 17, presso la Sala Ovale dell’Archivio Storico Capitolino (piazza dell’Orologio 4), si terrà l’incontro Hypnerotomachia. Una lettura obliqua di Letteratura artistica, un approfondimento sull’enigmatico mondo dell’umanesimo rinascimentale attraverso il romanzo allegorico Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna. Con Federica Pirani (Archivio Storico Capitolino) e Stefano Colonna (Sapienza Università di Roma). Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Per gli itinerari proposti dal ciclo Passeggiate romane il 14 novembre alle 17.15, si andrà alla scoperta della Casina del Cardinal Bessarione, dimora rinascimentale situata all’inizio della via Appia Antica (appuntamento in via di Porta San Sebastiano 8; attività non adatta a persone con difficoltà motorie). Per il ciclo aMICi, visite gratuite riservate ai possessori di Roma MIC Card, il 19 novembre alle 17, presso la Centrale Montemartini si terrà una visita a tema dal titolo I sarcofagi della Centrale Montemartini, per scoprire storie, tipologie e temi figurativi, scene mitologiche e motivi allegorici legati al culto dei defunti nel mondo romano.

Proseguono in settimana gli spettacoli a tema astronomico al Planetario di Roma che, per il pubblico adulto, propone: Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager (13 e 15 novembre alle 16; 17 novembre alle 10); Ritorno alla Stelle (13 e 19 novembre alle 17; 14 e 15 novembre alle 18; 16 novembre alle 11; 17 novembre alle 16); From Earth to the Universe (in inglese – 13 e 19 novembre alle 18; 14 novembre alle 17); Space Opera (14 e 19 novembre alle 16; 15 novembre alle 17; 16 novembre alle 10); Ecologia cosmica: figli delle stelle, custodi della Terra (16 novembre alle 16); Una dorata cupola di stelle (16 novembre alle 17; 17 novembre alle 11); Quando cadono le stelle (16 novembre alle 18); La Notte stellata (17 novembre alle 18). Acquisto biglietti online su www.planetarioroma.it.

Infine, nel verde di Villa Torlonia, da non perdere una visita alla Serra Moresca, il complesso architettonico dalle forme arabeggianti e dalle vetrate policrome, realizzato tra il 1839 e il 1841 su progetto dell’architetto veneto Giuseppe Jappelli per il principe Alessandro Torlonia (da martedì a domenica ore 10-16, ultimo ingresso ore 15. Nella visita è compreso anche l’accesso alla Torre accompagnati dal personale di sala. Pre-acquisto online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it/it/event/ingresso-museo/171658?idt=2385 o acquisto in loco presso la biglietteria del Casino Nobile e della Serra Moresca).

Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.

ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE

Tra gli eventi in programma nelle Biblioteche di Roma si segnala, il 13 novembre alle 17, alla Biblioteca Guglielmo Marconi, la presentazione del libro Tropico Mediterraneo: viaggio in un mare che cambia di Stefano Liberti (Laterza, 2024). Dialoga con l’autore Michele Colucci. Ingresso libero fino a esaurimento posti; info: 06.45460301 – guglielmomarconi@bibliotechediroma.it. Alle 18.30, la Biblioteca Casa delle Letterature ospita la presentazione della raccolta poetica Ogni legno ha il suo fumo di Giuliano Fuortes, con interventi di Enzo Lamartora (poeta), Antonio Caprarica (giornalista), Domenico Chianese (già presidente della Società Psicoanalitica italiana), Giulio Milani (Direttore Transeuropa edizioni) e Giuliano Fuortes (poeta e psicanalista). Letture a cura di Ubaldo Lo Presti; ingresso libero fino a esaurimento posti.

Nell’ambito del festival Novembre Nordico. Tracce nordiche a Roma, il 14 novembre alle 17.30, alla Casa delle Traduzioni, la scrittrice finlandese Katja Kettu e la sua traduttrice Maddalena Mazzola presenteranno il romanzo Indagine di un gatto (Mondadori, 2024). L’evento è patrocinato dall’Ambasciata di Finlandia a Roma e dall’Institutum Romanum Finlandiae. Info: 06.45460723 – casadelletraduzioni@bibliotechediroma.it.

Infine, la Biblioteca Casa della Memoria e della Storia ospita il 13 novembre alle 18 l’incontro L’antisemitismo di sinistra: un problema aperto a cura della Federazione Italiana Associazioni Partigiane (FIAP). Saluti di Luca Aniasi e Massimiliano Boni e interventi di Andrea Romano e Alessandra Tarquini; modera Valentina Caracciolo. Il 14 novembre dalle 10 alle 13 è in programma l’inaugurazione della mostra Il 1924. Attacco alla stampa. Agonia della libertà. Nascita del totalitarismo, proposta dalla Fondazione sul giornalismo “Paolo Murialdi”, a cui interverranno Massimiliano Smeriglio (Assessore alla Cultura di Roma Capitale), Giampiero Spirito e Giulia Anselmi della Fondazione Paolo Murialdi (visitabile fino al 10 gennaio 2025); seguirà un convegno con la partecipazione di Giancarlo Tartaglia, Simona Colarizi, Enrico Menduni (curatore della mostra), Luciano Zani ed Enrico Serventi Longhi. Alle 17.30, presentazione del libro di Silvia Giagnoni GKN. Cronistoria personale di un innamoramento collettivo (Panerose edizioni, 2024); intervengono con l’autrice, Omerita Ranalli, Claudio Tosi e Roberto Ciccarelli (a cura di Circolo Gianni Bosio). Info: 06.45460503 – ill.casamemoria@bibliotechediroma.it.