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Il 2 settembre, col progetto “Legalità in campo”, partiranno per Corleone 10 studenti del viterbese, 7 provenienti dall’IIS Cardarelli di Tarquinia e 3 da Viterbo (I.M. S. Rosa e Liceo classico Buratti); saranno impegnati per una settimana a dare il loro contributo concreto per la legalità e la giustizia, lavorando sui terreni confiscati alla mafia ed affidati alla coop. sociale “Lavoro e Non solo”.
Si tratta di 9 ragazze ed 1 ragazzo, di età compresa tra i 14 e i 18 anni; tra di loro, 5 studentesse di terzo liceo classico compiranno un percorso di Alternanza Scuola-Lavoro, reso possibile dalla Convenzione siglata tra la cooperativa e l’Istituto Cardarelli, dal quale ogni anno, ai primi di settembre, parte un gruppo di studenti per Corleone.
Il programma del campo prevede per la mattina lavoro nei campi (vendemmia o raccolta dei pomodori); il pomeriggio incontri con protagonisti della cultura della legalità (quest’anno è in programma la visita del Procuratore aggiunto di Roma Michele Prestipino) e visite a luoghi significativi (Portella della Ginestra, Cinisi, via d’Amelio a Palermo).
Questo progetto, giunto al suo quinto anno consecutivo con il nome di “Legalità in campo”, si appoggia alla rete organizzativa dell’Arci Toscana; come tutti i campi di “Libera – Ass. Nomi e Numeri contro la mafia”, dà ai giovani l’opportunità di essere protagonisti attivi della battaglia per la legalità e di iniziare l’anno scolastico con un impegno bello e utile per il nostro paese.
Lo scorso maggio l’IIS “Cardarelli” ha ricevuto il codice d’udienza del giudice Giovanni Falcone, che è attualmente conservato nella cassaforte dell’Istituto. E’ stata l’occasione per riprendere con più vigore l’impegno della scuola per l’educazione alla legalità, promuovendo tra le scuole del viterbese una Rete che rafforzi l’azione educativa dei singoli Istituti. Perché la posta in gioco non è soltanto il contrasto alla mafia siciliana o alla malavita in generale: la scommessa, nell’educare alla legalità, è la formazione di una gioventù consapevole, capace di pensare criticamente e ancor più di agire ispirandosi ai valori fondanti della nostra Costituzione.
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