Riceviamo e pubblichiamo
Domenica scorsa si è conclusa, a Fiuggi, la convention che ogni anno organizza l’On. Antonio Tajani: L’Italia e l’Europa che vogliamo. Quest’anno, forse complice la sua grande crescita politica e l’elezione a Presidente del Parlamento europeo, la riunione di tutti i quadri del Ppe e di Forza Italia si è svolta in un clima di grande partecipazione, voglia di confronto, seria partecipazione.
Abbiamo parlato di Europa, di Italia, di idee, di futuro, di giovani, di donne e di innovazione, e approfondito temi politici che ogni giorno influenzano la vita di tutti i cittadini. Lo abbiamo fatto alla presenza di centinaia di amministratori, dai consiglieri comunali ai parlamentari europei. Tante tavole rotonde che hanno toccato temi importanti. Ad esempio la Brexit, ben esposto dal costituzionalista prof. Beniamino Caravita di Toritto, dall’On. Charles Tannock (conservatori e riformisti Parlamento europeo) e Valentino Valentini (commissione affari esteri Camera dei Deputati). O la toccante intervista a Vanessa Ledezma, figlia del sindaco di Caracas, rapito dal presidente Maduro perché contrario alla sua dittatura.
Le tre giornate di Fiuggi sono state entusiasmanti e tutti gli intervenuti, dai Commissari Europei, al segretario generale del Partito Popolare Europeo, dal Presidente Antonio Tajani, al Presidente Silvio Berlusconi, hanno magistralmente delineato il programma dei moderati del Ppe per la crescita e ripresa dell’Italia e dell’Europa.
Sono grato al Presidente Antonio Tajani per aver pensato, per noi amministratori, al confronto di Fiuggi, per averlo trasformato in tre giornate di intensa formazione e per non averci rinunciato pur ricoprendo una carica così importante e impegnativa. Grazie anche a Francesco Battistoni e al coordinamento provinciale di Viterbo, nella persona di Dario Bacocco.
Sergio Caci